Nota del consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli
“Il disegno di legge sulle pseudo discriminazione di genere arriva con tutto il suo carico di tutele senza alcuna necessità. È un testo che non guarda alla realtà attuale, specie nella nostra regione in cui non si registra alcun allarme discriminatorio, e il ddl risulta perciò inutile, obsoleto e fazioso. Se non serve, perché inserirlo nell’ordinamento? Ciò che desta stupore è, peraltro, il bagaglio di benefici che arrivano a prevedere vantaggi perfino per l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone Lgbti. Si immagini lo sconcerto dei nostri giovani, dei 50enni licenziati che non riescono a trovare un lavoro, delle donne madri nel constatare che una minoranza, per ragioni di orientamento sessuale, gode di tali benefici mentre loro lottano in un contesto di disperazione. E che dire del ruolo “educativo” (?) assegnato dal ddl alla Regione, che dovrebbe addirittura entrare nelle scuole per promuovere un modello culturale e sociale che dovrebbe, invece, riguardare esclusivamente le coscienze individuali. Se il centrosinistra aveva bisogno di raccattare qualche voto con una proposta dal sapore esclusivamente ideologico, stavolta lo ha definitivamente perso “.