Dal repertorio classico natalizio a quello tradizionale sudamericano.
Da Mariotto si vola a Caracas con “Dal Natale al Venezuela!”.
Questa sera, nella parrocchia Maria SS. Addolorata si terrà il Concerto di Capodanno dell’Orchestra sociale giovanile MusicaInGioco di Adelfia, diretta dal maestro Andrea Gargiulo.
Oltre 35 ragazzi dai 12 ai 18 anni allieteranno dalle ore 19 il pubblico mariottano con il suono dell’inclusione e della bellezza. Con loro, al pianoforte Mariateresa Gallicchio e il sassofonista Vincenzo di Gioia.
La formazione è nata 8 anni fa nell’ambito del progetto didattico sperimentale MusicaInGioco, ispirato a “El Sistema” di Antonio José Abreu. Un progetto che incarna pienamente lo spirito del Natale. Le parole d’ordine sono infatti inclusione sociale e personale, accoglienza, accettazione dell’altro.
Il programma coinvolge bambini e ragazzi con problemi sociali o diversabilità che, proprio attraverso la musica, riescono ad integrarsi. E non solo. L’esperienza orchestrale diventa spesso anche un’opportunità lavorativa per il futuro. Molti di loro infatti pensano di studiare musica professionalmente e riuscire a realizzare il sogno di vivere attraverso la bellezza e la musica.
La mission di MusicaInGioco verrà incarnata nel 2019 da una vera e propria rassegna.
Questa sera, infatti, il concerto di Capodanno inaugurerà il Festival delle Orchestre e Cori per l’Inclusione, che vedrà in Bitonto il centro di gravità.
Il progetto, che coinvolgerà presto anche altri comuni del barese, vedrà non solo concerti, ma anche seminari, workshop, presentazioni a scuola, al fine di sensibilizzare i cittadini, la comunità scolastica e i politici sul valore della musica come mezzo di inclusione sociale.
Già in programma, tra aprile e maggio, alcuni convegni con professori universitari, sociologi, pedagogisti, psicologi e anche rappresentanti del Ministero.
A fine maggio, invece, si terrà il concertone finale con tutte le orchestre per l’inclusione della provincia di Bari. In piazza, ci saranno oltre 500 ragazzi, tra cui diversabili e bambini con problematiche di inserimento sociale.