Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

sabato, 17 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » Complesso sant’Agostino. Il Comune chiama a raccolta imprenditori e aziende per la vendita

Complesso sant’Agostino. Il Comune chiama a raccolta imprenditori e aziende per la vendita

Da Palazzo Gentile è stato pubblicato l'Avviso d'asta per l'immobile situato in via Raffaele Pasculli. Il prezzo e oltre 1milione e 500mila euro. Il bene, però, va completamente ristrutturato

La Redazione by La Redazione
12 Settembre 2017
in Cronaca
Complesso sant’Agostino. Il Comune chiama a raccolta imprenditori e aziende per la vendita
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Il Complesso di sant’Agostino? In vendita.

La scelta arriva da Palazzo Gentile, che ieri ha pubblicato un Avviso d’asta pubblica per la messa in alienazione dell’immobile di proprietà comunale ubicato in via Raffaele Pasculli, nel Centro storico, e inserito, nell’elenco degli immobili da valorizzare così come aggiornato all’aprile scorso.

Il valore a base d’asta scelto è quello di 1milione e 500mila euro, e l’immobile, fanno sapere da corso Vittorio Emanuele, “viene venduto a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto esistente al momento della procedura di asta, con tutte le servitù attive e passive, note ed ignote, apparenti e non apparenti, continue e discontinue, con tutti i diritti, ragioni, azioni, pertinenze, eccezioni, oneri quali dall’ente posseduti in forza del titolo di proprietà e di suo possesso. L’immobile viene garantito libero da ipoteche e da trascrizioni pregiudizievoli”.

 

Il complesso, adiacente alla chiesa di sant’Egidio, fino agli anni ’60 è utilizzato come scuola materna ed elementare, prima del suo abbandono.

A cavallo tra gli anni ’80 e ’90, l’esecutivo cittadino dell’epoca tenta di recuperarlo. Partono i lavori, che però ben presto si interrompono con l’azienda appaltatrice, che cita il Comune per risarcimento danni.

Nel 2003, poi, dopo anni di giacenza, Palazzo Gentile è costretto a rintervenire causa crollo parziale delle coperture. L’anno successivo, il 2004, ancora un intervento per “colpa” del vastissimo incendio che colpisce la cereria lì adiacente. L’ultima “riparazione” risale al 2008, dopo la caduta di conci lapidei su corte del Niglio e su vico Casale. In questo caso sono effettuati lavori di rimozione delle coperture provvisorie, e la realizzazione di nuove coperture in legno e coppi.

“Attualmente – spiega il sindaco Michele Abbaticchio – l’ex convento è completamente vuoto nonché da ristrutturare, e per farlo servirebbero svariati milioni di euro oltre che non meno di 15 anni. Però se il privato lo acquistasse con destinazione turistico-ambientale, così come abbiamo stabilito, lo dovrebbe ristrutturare a suo carico, avremmo ricaduta occupazionale e avremmo un immobile riqualificato a livello storico”.

All’asta pubblica – che si svolgerà il 26 ottobre nella Sala degli Specchi – possono partecipare tutti coloro (persone fisiche e giuridiche) che abbiano interesse, e che risultino in possesso della piena capacità di agire e di impegnarsi per contratto.

Saranno ammesse offerte per procura e per persona da nominare.

E bisogna avere precisi requisiti, come non trovarsi nelle condizioni di incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione, non essere debitori del Comune di Bitonto per somme accertate in modo definitivo con iscrizione a ruolo, ingiunzione fiscale o sentenza; negli ultimi cinque anni la ditta non è stata sottoposta a fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo oamministrazione controllata. E altri ancora.

Per partecipare all’Asta, i concorrenti hanno tempo fino al 25 ottobre, e devono

presentare, a pena di esclusione, un apposito plico contenente al suo interno due distinte buste. Una deve recare l’offerta economica, l’altra tutta la documentazione amministrativa.

Tutto il materiale deve essere idoneamente chiuso e sigillato, e può essere consegnato a mano direttamente agli uffici comunali preposti (Servizio per il Patrimonio e la Pubblica istruzione), o tramite raccomandata con avviso di ricevimento.

 

L’interessato, infine, può anche chiedere un sopralluogo nella struttura, che però deve chiesto tramite una richiesta da inoltrare all’indirizzo di Posta elettronica certificata protocollo.comunebitonto@pec.rupar.puglia.it, ovvero all’indirizzo mail t.conte@comune.bitonto.ba.it, indicando nome e cognome, con i relativi dati anagrafici delle persone incaricate di effettuarlo.

 

Per ulteriori informazioni, consultare il sito del Comune www.comune.bitonto.ba.it.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

Articolo Precedente

Azienda servizi vari. Sindacati in stato di agitazione e preoccupati per il futuro: “Vogliamo un tavolo tecnico al più presto”

Prossimo Articolo

Controvento – Puglia Popolare: “Garantire la sicurezza dei pedoni”

Related Posts

Controlli straordinari della Polizia a Bitonto. Sequestrato nel centro storico un motocross irregolare
Comunicato Stampa

Controlli straordinari della Polizia a Bitonto. Sequestrato nel centro storico un motocross irregolare

17 Maggio 2025
Storia di Chiara, che ricostruisce areola e capezzolo con tecnica “effetto 3D” a chi ha affrontato il cancro
Cronaca

Storia di Chiara, che ricostruisce areola e capezzolo con tecnica “effetto 3D” a chi ha affrontato il cancro

17 Maggio 2025
laboratorio
Cronaca

Liceo Carmine Sylos, oggi la consegna del premio dedicato al professor Domenico Pastoressa

17 Maggio 2025
Referendum dell’8 e 9 giugno, ecco i gazebo informativi
Cronaca

Referendum dell’8 e 9 giugno, ecco i gazebo informativi

16 Maggio 2025
Maltrattamenti, lesioni e violenza sessuale: condannato bitontino quarantenne
Cronaca

Maltrattamenti, lesioni e violenza sessuale: condannato bitontino quarantenne

16 Maggio 2025
Guardia giurata sventa un furto in un deposito autobus
Comunicato Stampa

Guardia giurata sventa un furto in un deposito autobus

15 Maggio 2025
Prossimo Articolo
Controvento – Puglia Popolare: “Garantire la sicurezza dei pedoni”

Controvento - Puglia Popolare: "Garantire la sicurezza dei pedoni"

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

femminicidio
Passi...nel Tempo

Passi…nel Tempo/Il primo femminicidio del Novecento?

by Michele Cotugno
17 Maggio 2025

È di poche settimane fa, la notizia dell’ultimo femminicidio, a Mariotto, che ha visto la morte di Lucia Chiapperini, per...

Tesla un genio scomodo

Tesla un genio scomodo

16 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3