Tra i primi adempimenti ai quali saranno chiamate le scuole bitontine nel nuovo anno scolastico, ormai prossimo all’avvio, figura la nomina dei componenti della Commissione Refezione Scolastica.
L’organismo, novità assoluta per la comunità scolastica cittadina, è chiamato svolgere un ruolo propositivo e di controllo ed ha funzioni di supporto per il miglioramento della qualità del servizio di refezione scolastica.
Il suo primo insediamento dovrebbe avvenire entro il 31 ottobre, come previsto dal Regolamento varato dal Consiglio comunale il 28 aprile scorso (deliberazione n. 38).
Per questo l’Assessorato all’istruzione intende attivarsi sin dai primi giorni di settembre, per sensibilizzare le Scuole alla nomina dei componenti di propria competenza, che dovranno esseri comunicati all’Amministrazione comunale entro il 15 ottobre.
La Commissione sarà composta, con riferimento alle scuole dove è attivato il servizio mensa, da rappresentanti dei genitori degli alunni, dai dirigenti scolastici o loro delegati, dal dirigente del 7° Settore Culturale e Politiche comunitarie o funzionario delegato, e da un rappresentante della ditta che gestisce il servizio.
Alle riunioni sarà invitato in via permanente l’assessore all’istruzione; inoltre, in relazione a specifiche esigenze e in base ai temi oggetto di discussione, la Commissione potrà, di volta in volta, invitare rappresentanti della Asl o altri esperti.
Per l’assessore all’istruzione, Vito Masciale “il servizio di mensa scolastica, grazie alla sua valenza di educazione alimentare, svolge un importante ruolo, complementare rispetto alla normale attività didattica. Per questo ritengo un momento particolarmente significativo per la nostra comunità scolastica l’istituzione della Commissione Mensa, organismo di ampia partecipazione aperto a rappresentanti dei genitori e del personale scolastico, che avrà lo scopo di raccogliere suggerimenti, proporre idee, promuovere iniziative di informazione-formazione, analizzare situazioni di disagio organizzativo, riportare elementi di valutazione sull’organizzazione e sul servizio, garantendo i contatti con gli utenti e rilevando eventuali disfunzioni e problematiche specifiche sui menù adottati, anche attraverso indagini e questionari”.
“La scelta dell’Amministrazione comunale di istituire questa Commissione – aggiunge Masciale – è sorretta da un ambizioso obiettivo di base: favorire una grande alleanza tra scuola e famiglia per assicurare ai bambini una dieta sana ed equilibrata durante tutto l’arco della giornata, a scuola e a casa”.