A volte basta un semplice nome per capire il tutto e “Christmas live” è uno di questi. Già, Natale vive. E vive davvero in corso Vittorio Emanuele, dove questa volta i commercianti (e il bello è che ci sono tutti avendo trovato una meravigliosa unione) hanno deciso di fare qualcosa di diverso nella strada più centrale della città. Non le luminarie, ma una serie lunghissima di eventi dalla ricaduta economica certo, ma anche sociale e culturale che renderà la centralissima arteria un (anzi, il) palcoscenico cittadino, dove ci saliranno davvero tutti, in primis alunni e studenti, perché potranno mettere in scena i loro talenti (fondamentale è stata la collaborazione di Lucia Achille, docente in pensione). Gli esercenti commerciali, allora, insieme ai professionisti, hanno scelto di illuminare il Corso con i talenti sportivi e artistici di tutta la città, focalizzandosi sul vero valore del Natale: la famiglia. E quindi, di conseguenza, i bambini, i figli, i nostri nipoti saranno gli “eroi del Natale”. E, in tema di calendario fittissimo, si parte domani (dalle 10.30, ci sarà l‘ufficio postale di Babbo Natale per ritirare le letterine magiche dei bambini), il dì dell’Immacolata concezione e si proseguirà il 10, l’11, il 17, il 18, il 20, il 21, 22 e persino la mattina della vigilia di Natale, sabato 24. E c’è persino la possibilità di vincere premi importanti (tra cui un weekend benessere di coppia in un resort di Avellino) con i “Christmas shop”, pure un concorso a premi per le famiglie e persino un “Christmas talent show”.
“Il progetto – spiega Cinzia Bernardi, referente e coordinatrice dell’intera organizzazione degli eventi, titolare di un negozio difronte a Palazzo Gentile e da anni esperta di brandizzazione e manager store – tende a ridurre l’idea del Natale fatta solo di consumismo e invece valorizza la cittadinanza tutta e i talenti che si nascondono in tutte le scuole. Il Christmas live valorizza le realtà sociali ed economiche del territorio, creando sviluppo soprattutto turistico ed esalta le bellezze architettoniche e artistiche di corso Vittorio Emanuele, che così avrà vero lustro per diventare il vero salotto della città. Ringrazio tutti coloro che hanno sposato questa idea e che hanno deciso di investire il proprio denaro con questa idea alternativa che ci consente di valorizzare l’arte del nostro territorio rendendo i bambini protagonisti”.
Il motto, allora, è uno solo: un Natale diverso dagli ultimi; autentico; fatto di abbracci di sorrisi, di feste, di stupore; un Natale insieme a tutti; che illumini i cuori e semini speranza.