Ci sarà
anche il ministro al Lavoro e alle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, lunedì a
Bitonto in occasione dell’inaugurazione del centro di pronta accoglienza “Daniela
De Santis”, l’ultima fatica e l’ultimo tassello della parrocchia Santi
Medici verso quelle stelle polari chiamati integrazione, fratellanza e
accoglienza.
La
struttura, finanziata
anche dalla Regione Puglia e da Enel Cuore Onlus, nasce per favorire un
percorso di recupero della persona in grave stato di disagio sociale,
attraverso l’accoglienza in un luogo di ospitalità transitorio. Sarà al
servizio di
tutti coloro (italiani, comunitari o extracomunitari maggiorenni con regolare permesso di
soggiorno, ma che sono senza dimora) che hanno temporaneamente bisogno di
ospitalità e assistenza e che si trovano in grave stato di disagio sociale e
abitativo.
Una
volta accolto nel centro, il soggetto (potranno accedere 7 persone al giorno)
resterà per un periodo di tempo, eventualmente ripetibile, che va dai 21 ai 30
giorni, e avrà assistenza ai bisogni urgenti di alloggio, sarà accompagnato in un percorso
di empowerment per renderlo autosufficiente nel processo di superamento del
disagio, e cercherà di essere reinserito a livello sociale.
La
struttura potrà ospitare anche soggetti richiedenti asilo politico, ma solo
previa autorizzazione della Prefettura di Bari.
Oltre al
ministro Poletti, all’inaugurazione presenzieranno Nichi Vendola, presidente
della Regione Puglia; Anna Maria Candela, dirigente regionale alle Politiche
per la promozione della Persona; Francesco Cacucci, arcivescovo della diocesi
Bari – Bitonto; Antonio Nunziante, prefetto di Bari; Michele Abbaticchio,
sindaco di Bitonto; Novella Pellegrini, segretario generale di Enel Cuore; Sabino
Lupelli, direttore generale Arca Puglia centrale. Oltre a Francesco Savino,
rettore della basilica “Santi Medici”.
L’appuntamento
è alle 16.30.