Tra i momenti più significativi delle celebrazioni per il 25 aprile, c’è stato quello in cui, molti partecipanti hanno sventolato le bandiere della Palestina. Bandiere distribuite dalla sezione bitontina di Sinistra Italiana, con la scritta “25 aprile per la Palestina”.
Una iniziativa volta ad invocare la pace in Medio Oriente e per esprimere sostegno per chi oggi è vittima di ingiustizie e di guerre. In particolar modo per la popolazione palestinese, continuamente obiettivo di bombardamenti e azioni militari da parte delle forze armate israeliane. Bombardamenti indiscriminati che ogni giorno causano innumerevoli vittime civili. Un genocidio in cui a cadere, molto frequentemente, oltre a uomini, donne e bambini innocenti, sono anche giornalisti, medici e personale delle organizzazioni umanitarie.
Nel corso delle celebrazioni, le bandierine sono state sventolate in omaggio alle sofferenze dei civili palestinesi. Alcune di esse sono state anche depositate tra i fiori lasciati ai piedi del cippo commemorativo della Resistenza italiana al nazismo e al fascismo.
Un gesto molto significativo, perché il 25 aprile non è solamente un ricordo di quanto avvenne ottanta anni fa, quando l’Italia si liberò definitivamente dalla dittatura fascista e dall’occupazione nazista. È anche un modo per riflettere sulle ingiustizie e sulle oppressioni odierne, che avvengono sotto gli occhi di tutti, in live 24 ore su 24, mostrate da televisione, internet e social network, ma che spesso non vogliamo riconoscere.