Uno strumento per esprimere “un voto non vuoto”.
È questo l’obiettivo della piattaforma web candidatielezioni.it.
Il sito, nato da un’idea di Nicola Scoppio condivisa con Vanni Sardiello, mette a confronto i candidati alle prossime amministrative bitontine e non solo. La proposta di aderire al progetto, neutrale e apolitico, è stata avanzata infatti anche agli altri comuni del barese al voto.
I primi a rispondere sono stati appunto i candidati consiglieri e sindaci della nostra città.
Nella home page, in evidenza i due contendenti nella corsa alla fascia tricolore: Domenico Damascelli e Francesco Paolo Ricci.
Dei due, mostrati in ordine alfabetico, sono presenti anche immagini in HD e la sintesi del programma, diviso per ambiti, e affiancato.
“In questo modo, l’elettore può fare un facile confronto e verificare le proposte più vicine alle proprie idee – spiega Scoppio -. Il vantaggio per la Coalizione è la possibilità di raggiungere anche gli elettori non schierati a priori e gli indecisi (che rappresentano la maggior parte della popolazione). In sostanza, tutti coloro che si scoprono in sintonia con le idee proposte”.
Per ogni aspirante primo cittadino sarà indicata anche la coalizione.
Sul sito è infatti possibile vedere tutte le liste e i candidati consiglieri, sistemati secondo ordine ufficiale.
Sarà discrezione dei singoli poi scegliere se “metterci la faccia”. Il sito offre infatti a ciascun candidato, a fronte di un piccolo contributo, di presentarsi con una foto, una breve descrizione e il link del casellario giudiziario. Un modo per farsi conoscere e riconoscere.
La funzione “cerca” permette infatti di trovare sia il candidato che la lista.
Altra sezione interessante è quella legata al “dibattito”. I candidati possono offrire ai webmaster la loro opinione su alcuni temi caldi: porta a porta, pavimentazione stradale, villa comunale e lavori in piazza XX settembre, quelli individuati dai creatori del sito web, che potranno aumentare su richiesta dei cittadini e dei candidati.
L’obiettivo, per Scoppio, è portare i cittadini ad un voto consapevole e magari combattere così l’astensionismo.