In concomitanza con l’avvio della campagna vaccinale antinfluenzale e anti Covid-19 fissato oggi dal calendario regionale, la ASL di Bari è pronta ad assicurare l’offerta dei vaccini in favore della popolazione. Sono 160mila le dosi a disposizione, ossia il 40% dei fabbisogni di vaccini antinfluenzali, che copre la prima tranche di consegna.
Si parte con le somministrazioni per gli operatori sanitari, i pazienti ricoverati nelle strutture ospedaliere e i soggetti che sono in carico ai centri specialistici delle Reti di patologia della Puglia (ad esempio oncologica, ematologica, nefrologica-dialitica-trapiantologica, talassemica, trasfusionale, malattie rare, Parkinson, etc..).
Il Dipartimento di prevenzione – coordinato dalla direzione sanitaria della ASL – ha predisposto e avviato, inoltre, la logistica di distribuzione delle dosi di vaccino antinfluenzale e anti Covid-19 a favore dei medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta. La distribuzione della prima tranche si completerà entro il 19 ottobre, data in cui avrà avvio la vaccinazione anche per la popolazione generale.
Sulla base dei dati di vaccinazione della precedente campagna 2021-2022, dei dati degli assistiti di Bari e provincia eleggibili alla vaccinazione e – tenendo conto delle schede tecniche dei vaccini antinfluenzali 2023-2024, le diverse tipologie di antinfluenzale saranno così destinate:
• 106.100 dosi di vaccino per la popolazione di età tra i 6 mesi e i 65 anni;
• 145.000 dosi di vaccino per la popolazione di età ? 65 anni;
• 22.600 dosi di vaccino da destinare prioritariamente agli operatori sanitari;
• 15.000 dosi di vaccino spray da destinare ai bambini e agli adolescenti di età tra i 2 e i 18 anni;
• 24.000 dosi di vaccino ad alto dosaggio per la popolazione di età ? 85 anni e per i soggetti con fragilità di età compresa tra i 60 e i 65 anni.
Disponibile anche il vaccino anti Sars – Cov – 2: come previsto dal piano di distribuzione regionale, sono attualmente disponibili 11.520 dosi di vaccino formulazione adulto. Entro la fine del mese è previsto l’arrivo di ulteriori 25.900 dosi.
La vaccinazione degli operatori sanitari è affidata ai medici Competenti, alle direzioni mediche dei presidi ospedalieri. Mentre l’offerta vaccinale nei confronti della popolazione generale è gestita prioritariamente dai medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta, con il supporto di ambulatori ad hoc dei SISP del Dipartimento di Prevenzione.
Il vaccino antinfluenzale può essere somministrato in sicurezza assieme al vaccino anti COVID-19 (co-somministrazione) diminuendo così il disagio per i soggetti fragili e le loro famiglie e aumentando allo stesso tempo la protezione di tutti i soggetti più a rischio.