Si chiamerà “Tukery Green Residence” il nuovo complesso di edifici, a impatto zero, ideato dall’impresa Maison Duerrebi Spa. La benedizione del cantiere, in via Ammiraglio Vacca, affidata a padre Leonardo Civitavecchia, è avvenuta ieri mattina alla presenza dell’onorevole Davide Bellomo, del sindaco di Bitonto Francesco Paolo Ricci, dell’assessore allo Sviluppo Economico Territoriale, Cosimo Bonasia, oltre che dei consiglieri Domenico Damascelli e Francesco Toscano.
La struttura porterà la firma del designer Antonio Ruggiero: un complesso residenziale geometrico, leggero, ecologico, che vede nella progettazione la partnership dello studio VB Bonasia e Vacca ingegneri, ADE Schiavino e Torelli, Piacente, eco-consult Tarantino e Castro ingegneri, Cucinella e “Cantiere Sicuro” del geometra Filippo Mongelli.
Quello di “Tukery”, dunque, sarà un progetto che porterà alla realizzazione di un’area residenziale in cui “le esigenze abitative e il bisogno di benessere sono al centro dell’intero processo costruttivo – hanno spiegato dall’azienda -. Un’esperienza di rigenerazione urbana, che renderà più bella l’intera area, ma anche più attenta all’ambiente”.
Materiali di alta qualità
Comfort abitativo e sostenibilità ambientale, troveranno la perfetta sintesi grazie ad un processo di integrazione tra natura e costruzioni e attraverso la scelta di soluzioni costruttive innovative e altamente tecnologiche. “Il mercato e i nostri clienti, oggi più che mai – hanno aggiunto da Maison Duerrebi Spa -, hanno bisogno non solo di prodotti innovativi, ma di soluzioni complete che, con un approccio a 360 gradi, sappiano rispondere a tutte le richieste di committenze sempre più preparate: dal comfort al risparmio energetico, dalla sostenibilità alla sicurezza sismica”.
Risparmio energetico grazie all’isolamento termico, monitoraggio gas radon
Gli edifici saranno “rigorosamente a impatto zero e orientati al massimo risparmio energetico grazie a un isolamento termico duraturo ed efficiente, assicurato dalle soluzioni in laterizio alveolater. La microporosità dei laterizi, ottenuta con farine di legno vergini e miscele di fibre vegetali, garantisce, infatti, ottimi livelli di comfort. Inoltre – hanno spiegato i progettisti -, grazie al sistema di rettifica che consente di realizzare giunti di malta di appena 1 mm di spessore, si elimina il ponte termico tra un corso e l’altro, per prestazioni termiche ancora più elevate. Il complesso sarà monitorato per abbattere la presenza gas radon”. Il radon è un gas radioattivo di origine naturale che si forma nel terreno per il decadimento radioattivo dell’uranio presente nelle rocce.
Orti condominiali, bike sharing e postazioni per la ricarica delle auto elettriche
Ogni appartamento sarà caratterizzato da comodi spazi, un’attenta gestione della luce naturale abbinata a privacy visiva e privacy acustica, che permettono di organizzare lo spazio come delle vere e proprie case singole in condominio. A completare il complesso, pensato come un residence, ci saranno orti condominiali, un parco giochi e postazioni di bike sharing. Ogni garage sarà inoltre predisposto con una presa per la ricarica dell’auto elettrica e saranno a disposizione dei condomini due postazioni con colonnine di ricarica rapida.