Terzo appuntamento del Beat Onto Jazz Festival, sempre con la direzione artistica dell’Avv. Emanuele Dimundo che presiede e coordina l’Associazione InJazz, ente organizzatore del festival. L’evento è come di consueto e realizzato con il cofinanziamento del Comune di Bitonto e il sostegno di sponsor privati tra cui i main sponsor Ellegidue e Conserva Trasporti.
Il festival si avvale del supporto promozionale di Jazzitalia, Bitonto Primo Piano, Comma 3, Da Bitonto, BitontoTV, Bitontolive, Bitonto Viva, Radio 00 quest’ultima trasmette la diretta streaming che si può seguire sulle pagine Facebook di doppio zero e sul portale della stessa.
Mercoledì 3 agosto il primo set sarà appannaggio del rutilante combo pugliese Loose Waves di Michele Errico. Con il chitarrista troviamo Leo Gadaleta al violino e pianoforte, Beppe Sequestro al basso elettrico e Felix Di Turi alla batteria. già a vedere l’assetto del gruppo, si capisce che l’effetto sarà sorprendente. Nel nome del gruppo c’è tutta l’essenza. Il termine Loose richiama alle origini, ovvero alla fusione di generi e di stili che spaziano dal jazz al rock. Waves, perché questa formazione nasce con l’intento di allargare le onde sonore l’orizzonte musicale dei musicisti che ne fanno parte, portando quindi ad una loro evoluzione tecnica ed espressiva.
Il secondo set (ore 22) vedrà in scena uno tra i migliori bassisti di tutti i tempi: John Patitucci. Con il bassista troviamo il chitarrista Yotam Silberstein e il batterista Rogério Boccato. Il trio ha da poco rilasciato un album inedito: Irmão De Fé, nove brani dalle sonorità e dai ritmi brasiliani, in cui Patitucci, Silberstein e Boccato si fondono in un equilibrio musicale tra interpretazione e improvvisazione. L’album contiene canzoni come “Desvairada” , dove il contrabbasso di Patitucci e la chitarra di Silberstein si destreggia magistralmente in un vivace 6/8, mentre “Nilopolitano” ruota abilmente tra i 16 boppish della melodia e le jam funky del trio. Una delle performance tecnicamente più impressionanti dell’album è il brano “Olha Maria” .
John Patitucci , vincitore di due Grammy Awards e oltre quindici nomination, ha legato il suo nome ai più grandi artisti del panorama della musica jazz; solo per citarne alcuni Chick Corea, Wayne Shorter, Pat Metheny, Stan Getz, Herbie Hancock, Freddie Hubbard e molti altri.
Da giovane musicista a Tel Aviv, Yotam Silberstein è stato subito riconosciuto come un artista prodigio ed è stato invitato ad esibirsi con molti dei migliori musicisti della nazione. A 21 anni, si è esibito al rinomato Umbria Jazz Festival in Italia, pubblicando un album di debutto acclamato dalla critica e intraprendendo un lungo tour in Europa.
Il percussionista ed educatore brasiliano Rogério Boccato è stato membro di lunga data della “Orquestra Jazz Sinfonica do Estado de São Paulo”. Trasferitosi di recente da San Paolo a New York, Rogerio è presente alle percussioni nell’album nominato ai Grammy di Kenny Garrett Beyond The Wall e in Remembrance di John Patitucci, anch’esso nominato ai Grammy , insieme a Joe Lovano e Brian Blade.
Tutti i concerti saranno introdotti da Alceste Ayroldi, saggista, docente e critico musicale (Musica Jazz, editor manager Jazzitalia, editor Musica Jazz web).
Tutti gli eventi sono gratuiti.
Info: www.beatontojazz.com; www.facebook.com/beatontojazz.