Nessun’altra
discarica.
Indipendentemente
dalla forma, natura e funzione.
Il
“no” secco arriva dal Partito democratico, che in un manifesto
diffuso nei giorni scorsi, esprime la propria contrarietà
sull’apertura di un’altra discarica nelle immediate vicinanze della
nostra città.
La
posizione dei democratici arriva dopo le dichiarazioni del sindaco
Michele Abbaticchio che, in un convegno organizzato poco più di un
mese fa da “Progresso democratico” in cui si faceva il punto su
ambienti e rifiuti, ha affermato che «èuna questione che si sta affrontando,ma
se dovesse nascere, sarà completamente diversa da quelle presenti
finora».
Il
riferimento era alla possibilità di avere altre discariche nel
territorio bitontino o praticamente a ridosso
(http://www.dabitonto.com/cronaca/r/ambiente-e-rifiuti-il-sindaco-abbaticchio-a-maggio-partiamo-con-l-etichettatura-elettronica/5785.htm).
«La
città ha già dato – è
la posizione che arriva da corso Vittorio Emanuele – e
poi è necessaria? E allora siano altri a farsene carico!.Dall’inizio del suo mandato abbiamo chiesto continuamente di
aumentare a Bitonto la raccolta differenziata. Se non si differenzia,
è logico che il rifiuto vada in discarica».
«Lei
ha sempre preso tempo – è
l’attacco dei piddini – ed
ora? Annuncia una nuova discarica? Ripetiamo: assolutamente no!!!».
La
risposta del sindaco. La
replica del primo cittadino non si fa attendere. Arriva, ovviamente,
tramite un lungo post/pensiero pubblicato su Facebook, nel quale
sventola ai quattro venti come la lotta alla tutela del territorio
sia una priorità per l’amministrazione comunale.
I
perché sarebbero tanti. «Ha
detto no,con
proprio atto di indirizzo e assumendosi tutte le sue responsabilità,
a una discarica di rifiuti speciali in un sito a due passi dal centro
abitato di Palombaio. L’Ato
rifiuti provinciale e
la Regione hanno proposto soluzioni alternative alla formazione di
nuove discariche con ultima legge regionale in materia di rifiuti,
nel corrente mese.
Il
Comune di Bitonto è promotore di uno dei due patti Città-Campagna
riconosciuti dalla Regione come meritevoli di sostegno. Il patto è
teso a salvaguardare il nostro sistema ambientale e rurale.
Bitonto
ha vinto tutti i bandi regionali per finanziare la rimozione di
amianto sul nostro territorio.
La
raccolta differenziata continua ad aumentare di altri tre punti
percentuali nell’ultimo trimestre. Abbiamo già evitato la mazzata
dell’ecotassa dell’anno scorso.
Nessun
sindaco vuole una discarica sul proprio territorio».