Con la cerimonia di premiazione e il grande concerto di Stefano Bollani, l’edizione numero 35 del Bellaria Film Festival, storico appuntamento con il cinema del reale che quest’anno ha registrato un grande successo di pubblico e che porterà tutti i film vincitori a Roma dall’8 all’11 giugno al Cinema Farnese.
Ad aggiudicarsi il prestigioso Concorso Italia Doc, vetrina sulla miglior produzione documentaria italiana, è stato “Sagre balere” di Alessandro Stevanon, presentato al festival in anteprima italiana. Nello stesso concorso la Menzione Gianni Volpi, intitolata a uno dei padri storici del BFF, come detto, è andata al film “See you in Texas” di Vito Palmieri.
Ad aggiudicarsi il Concorso Casa Rossa, riservato ai documentari sul mondo dell’arte, è stato il film “Hidden photos” di Davide Grotta. La Menzione Paolo Rosa, intitolata all’artista multimediale creatore di Studio Azzurro, è stata invece assegnata a “Tomba del tuffatore” di Yan Cheng e Federico Francioni.
È stata un’edizione particolare, con tanti eventi come l’omaggio al critico cinematografico Alberto Farassino che ha visto la presentazione della speciale riedizione, a cura di Cue Press, di uno dei suoi titoli principali: “Neorealismo. Cinema italiano 1945-1949?; o la serata dedicata a Ustica con la presentazione del docufilm “Ustica. Il missile francese” seguita dall’evento crossmediale in cui le sonorità di Colapesce hanno incontrato le immagini di Vittorio De Seta; o ancora la prima assoluta di “Ascoltate! Romagna Relax” a cura della compagnia Menoventi.
Non solo, la partecipazione di autori provenienti da tutta Italia, arrivati a Bellaria per presentare le proprie opere di cinema del reale, ha reso ancora di più la manifestazione un punto di riferimento per tutto il mondo del documentario.