So che MI attirerò gli strali dei coristi del ”politicamente corretto”, ché nell’italietta del “non pensiero” unico, massificato, omologato, ogni idiotaggine diventa verità insondabile, insindacabile, irrevocabile. Allora, il sogno di entrare nella storia (poi, di quale storia trattavasi?) è svanito: il branco di mercenari del ”napoli”, ancora una volta, è stato battuto da quello dei mercenari del “real madrid”. “Tamen”, MI Preme Chiedere ai napoletani: ”Quale specie di popolicchio credete di essere, se delegate a una ciurma di bellimbusti tatuati, a mo’ di galeotti, con il cranio ornato di creste di gallo, non riempito di materia grigia, di riscattarvi dalle angherie, che voi, con voi tutti i meridionali, avete, abbiamo subito dal 1861, cioè dall’anno della proclamazione della colonizzazione piemontese del “regno delle due sicilie”, anche per demerito del bandito Garibaldi, al quale i nostri maggiori diedero il loro appoggio e consenso di ‘pancia’ ”? Non è questa la sede per Elaborare un Discorso approfondito su come un popolo Si Emancipa, prima, culturalmente, in seguito, politicamente, economicamente, dalle annose servitù. Però, un Gesto significativo voi napoletani potete fare, “statim”: i denari, e sono di notevole consistenza (4 milioni in occasione della partita del “napoli” contro il “real madrid” e dovete vergognarvi!!!), che date a de laurentis e ai manichini in mutande, che tanto vi affascinano, salvateli e destinateli alla progettazione e costruzione di strutture sportive, culturali, alle quali le istituzioni statali, centrali e periferiche, non dedicano, assolutamente, Attenzione, per Distrarre dalla strada e dal camorrismo i ragazzi delle “vele” di scampia.
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Se le donne in tutto il mondo, ancora, subiscono umiliazioni, discriminazioni, addirittura, la morte, ciò dipende dalla millenaria “paideia”(???) con la quale le religioni positive, tra le quali si è distinta, diciamo, quella cattolica, apostolica, romana, le hanno plagiate, persuase alla rassegnata sottomissione ai padri – padroni, ai fratelli – padroni, ai mariti o compagni (oggi in tollerato regime di convivenza, dicesi così) – padroni. Inoltre, la Libertà è Liberazione quotidiana per mezzo della Cultura e degli Strumenti Culturali che, almeno, in occidente per una larga fetta delle popolazioni non sono peregrini.. Ma dall’orecchio destro un’ altrettanta larga fetta del mondo femminile, sottoculturalmente, pigro, proprio non vuole sentire. Tanto Dico per diretta Esperienza, avendo per 13 anni Insegnato in una scuola, gremita di femmine che, mai, vollero Essere Donne, cioè, “Dominae” del loro Destino.
