Il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato la graduatoria dei progetti che hanno partecipato al bando Sport e Periferie 2020, finalizzato a finanziare la realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi per l’attività agonistica nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane; l’adeguamento e completamento di impianti sportivi esistenti destinati all’attività agonistica nazionale e internazionale; la diffusione di attrezzature sportive per rimuovere squilibri economici e sociali.
Il progetto presentato dal Comune di Bitonto per l’adeguamento e il rinnovo strutturale dello stadio “Città degli Ulivi”, utilizzato dalla locale squadra di calcio militante nel campionato nazionale di serie D, figura tra quelli approvati (solo 495 su un totale di 3.380 domande contabilizzate alla scadenza del bando fissata al 30 ottobre 2020).
Il progetto, piazzatosi al 95mo posto in graduatoria, rientra tra quelli prioritariamente finanziati grazie ai 100 milioni del Fondo Sport e Periferie del Dipartimento per lo Sport; in totale il bando ha messo a disposizione 300 milioni in virtù dei 200 milioni stanziati dal Cipe con il Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020.
Con i 700mila euro ottenuti dal bando Sport e Periferie il Comune di Bitonto potrà realizzare per intero il complessivo progetto di adeguamento e riqualificazione dello stadio cittadino per un importo complessivo di 1 milione e 270mila euro.
Un progetto a lungo atteso, che ora riceve l’impulso decisivo per imboccare la strada della concreta realizzazione in tempi ragionevolmente brevi.
Sul piano strettamente procedurale tutti i beneficiari del finanziamento dovranno ora sottoscrivere con il Dipartimento per lo Sport la convenzione prevista dal bando, nella quale saranno definiti termini e modalità di realizzazione del progetto presentato e di successiva erogazione del finanziamento.
“Questo è un giorno storico per la nostra città – afferma entusiasta l’assessore allo sport, Domenico Nacci. La notizia del finanziamento, che premia la bontà del nostro progetto e ripaga il lavoro dei nostri funzionari, pone fine ad un’attesa divenuta impaziente e lunga per la complessità dell’iter di analisi e approvazione delle migliaia di progetti presentati, ma soprattutto alle troppe polemiche che hanno avvelenato il dibattito pubblico intorno ad un progetto fondamentale per le ambizioni del calcio bitontino”.
La soddisfazione dell’assessore Nacci è condivisa dal sindaco Michele Abbaticchio, che dichiara: “Ennesimo impianto sportivo destinato a una radicale ristrutturazione e adeguamento alla normativa vigente e all’importanza della città. Lo abbiamo già fatto per la piscina comunale e il campo Rossiello. Felici di aver lasciato il segno”.