Il Centro Ricerche di Storia e Arte – Bitonto, rappresentato dal professor Nicola Pice, parteciperà, questa sera alle 19, ad un importante evento culturale che si terrà a San Pietroburgo, in Russia: la presentazione del progetto “Ritorno sul palco di San Pietroburgo dell’opera del compositore italiano Tommaso Traetta ‘Antigona‘”.
Il professor Pice interverrà in collegamento da remoto per offrire un prezioso contributo sul tema “Tracce dell’Illuminismo nell’Antigona di Coltellini-Traetta“. Il suo intervento sarà simultaneamente tradotto in russo dal professor Stefano Maria Capilupi, ricercatore di Filologia presso l’Università Statale di Economia di San Pietroburgo. La partecipazione di Pice si inserisce nella pluridecennale attività del Centro Ricerche, che più volte ha offerto interessanti contributi allo studio della figura di Tommaso Traetta, anche attraverso la storica rivista “Studi Bitontini”, confermando il suo impegno nella valorizzazione del patrimonio musicale locale.
L’evento punta a fornire un’importante occasione per consolidare i legami culturali tra l’Italia e la Russia, mettendo in luce la figura del compositore bitontino e della sua musica, specialmente nel periodo che trascorse in Russia, alla corte dell’imperatrice Caterina II. L’appuntamento odierno anticipa la messa in scena di una delle più celebri opere del musicista bitontino, l’Antigona, che sarà eseguita il 19 settembre nella sala concerti Jaani Kirik di San Pietroburgo.
Durante la presentazione del progetto, il maestro Fabio Pirola, direttore d’orchestra e promotore dell’iniziativa, approfondirà il contesto della riforma operistica di Tommaso Traetta, sottolineando l’importanza storica di questo compositore nel panorama musicale europeo del XVIII secolo. Saranno presenti anche la storica d’arte Irina Golubeva, che illustrerà le stampe delle scene della prima rappresentazione dell’Antigona all’Hermitage, e i solisti Giovanni Ribichesu e Katya Kovanzhi, che eseguiranno un duetto dell’opera, accompagnati al pianoforte da Ekaterina Venchikova-Byron.
L’evento, organizzato con il contributo dell’Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo, si avvale della collaborazione dell’Associazione Interregionale per la Cooperazione Internazionale, dell’Associazione per la Cooperazione Culturale ed Imprenditoriale con l’Italia e del Centro Studi sulla Lingua e Cultura Italiana “Elitalia”.