“Avevamo lanciato l’allarme in tempi non sospetti, ed ora la Puglia rischia di perdere il treno delle ZES. La Regione, già in ritardo nell’elaborazione dei Piani di sviluppo strategico per le Zone economiche speciali adriatica e jonica quando suonammo la sveglia, con le dimissioni dell’assessore allo Sviluppo economico sembra essersi impantanata. Il Governo regionale si affretti a concludere l’iter per la presentazione dei Piani, o le nostre aree portuali rischiano di restare escluse dai benefici fiscali e dalle semplificazioni burocratiche garantite dalle ZES. La vacatio dell’assessore non può essere un alibi”. Così Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia.
“La creazione delle Zone economiche speciali – ribadisce – rappresenta un’occasione imperdibile per accorciare il divario Nord-Sud, e la Puglia non può permettersi di restare al palo rispetto ad altre Regioni meridionali che hanno già provveduto a presentare i loro Piani strategici. Senza questi Piani, non possono essere emessi i decreti istitutivi delle ZES per cui è ancora titolato il Governo in carica”.
“Se la Puglia non farà in tempo – avverte Damascelli – sarà il nuovo Governo ad occuparsi dei decreti per l’istituzione delle due Zone Economiche Speciali pugliesi, con un inevitabile slittamento dei tempi che finirà per penalizzarci fortemente. Questo non è accettabile, e staremo col fiato sul collo della Giunta Emiliano perché si sbrighi ad approvare i Piani delle ZES adriatica e ionica in tempo utile”.