Quando la vita pone davanti delle barriere
difficili da superare, non bisogna per forza cercare di abbatterle, ma far sì
che esse siano il fondamento su cui poter costruire e ridipingere se stessi. Ed
è proprio con i colori delle emozioni che un gruppo di ragazzi e adulti con
disabilità ha deciso di dipingere una delle pareti antistanti il bagno della
Villa Comunale della città, per esprimere la propria personalità e dare il
proprio contributo alla città.
Il progetto artistico “Street Art”, che ha
permesso ai 12 compagni di diventare writers per due giorni, è stato promosso
dal Comune di Bitonto e da numerose organizzazioni no profit, tra cui la “ROAD” di Bitonto (Rete Organizzazioni
Area Disabilità), che ha partecipato alla fase laboratorio «per attribuire un valore artistico agli elementi
presenti nella nostra città e poter valorizzare anche un semplice muro con la
nostra impronta», come ha spiegato uno dei ragazzi che ha aderito all’iniziativa.
I due incontri sono stati preceduti da un
laboratorio sperimentale della durata di due mesi, all’interno del quale il
gruppo ha ideato e progettato su carta il murale, realizzato in seguito con
l’aiuto dell’ingegnere ambientale e artista nazionale e internazionale Andreco.
«I
ragazzi hanno aderito e partecipato con estremo interesse e passione al
progetto con la consapevolezza di vivere un’esperienza importante sia per l’aspetto
inclusivo che per quello artistico. – ha dichiarato il coordinatore della ROAD, Angelo Caldarola – Il coordinamento ROAD che
rappresento ha voluto fornire il supporto all’iniziativa per sensibilizzare i
partecipanti e l’intera comunità sui molteplici percorsi esemplari di
inclusione sociale attraverso l’arte e la cultura»
L’attività creativa è stata proposta dall’Associazione“Poesia
in azione”, che ha ingaggiato gli artisti di Pigment Workroom.
Per superare gli ostacoli è necessario avere
pazienza e determinazione e «nonostante
molti ritardi istituzionali in Italia, nella Regione Puglia e nella Terra
metropolitana di Bari, per una piena inclusione nei confronti delle persone con
disabilità, io credo che questi semplici progetti realizzati in rete riescano a
contribuire alla crescita della comunità e a favorire il superamento di tante
barriere, non solo fisiche, ancora oggi presenti – ha aggiunto Caldarola -. In occasione della Giornata Internazionale
per i diritti delle persone con disabilità, prevista il 3 dicembre, la nostra comunità
sta organizzando un evento per dare un ulteriore segnale in merito, che, per
ragioni organizzative, celebreremo il giorno dopo».