Giovedì 30 maggio al Torrione Angioino di Bitonto in programma la serata di apertura della seconda edizione del Luce Music Festival. Approdi Musicali, progetto vincitore dell’Avviso pubblico Spettacolo dal Vivo e Residenze artistiche promosso dalla Regione Puglia: un festival itinerante che attiva iniziative pluricentriche, portando eventi di musica live, con artisti nazionali e internazionali, su tutto il territorio regionale. La sera di giovedì 30 maggio si esibiranno in esclusiva Violante Placido e Cosimo Damiano Damato accompagnati dal violoncello di Riviera Lazeri nel recital Lettere d’amore spedite dal mare (liberamente ispirato da “Heroides” di Ovidio), un evento a ingresso libero che sarà anticipato dalla conferenza di presentazione della II edizione del Luce Music Festival.
Violante Placido e Cosimo Damiano Damato ci conducono in un viaggio poetico struggente nella mitologia greca attraverso l’epistolario tra le “eroine” ed i loro uomini. Nel recital, liberamente ispirato all’opera di Ovidio, rivivono, prendendo corpo e voce, gli eroi leggendari della Grecia classica, Penelope ed Ulisse, Paride ed Elena, Saffo e Faone.
Violante Placido si rivela musa moderna donando voce alle Eroine greche facendo rivivere Elena, Penelope e Saffo. A scandire le lettere alcune liriche di canzoni come “Una barca scura” di Gian Maria Testa ed “Itaca” e “Ulisse coperto di sale” di Lucio Dalla lette da Damato che ne riconsegna il prezioso valore drammaturgico della loro poetica narrativa, spogliate dalla musica e affidandosi alla forza delle parole. I versi si fanno musica grazie alle suggestioni delicate del violoncello di Riviera Lazeri, già musicista di Roberto Vecchioni che gli rende omaggio eseguendo una versione per solo cello di “Il cielo capovolto- ultima lettera di Saffo” i cui versi vengono letti da Violante Placido e Cosimo Damato. Violante è una sofisticata cantante, imbraccia la sua chitarra ed accompagnata dal violoncello dona una versione intima di “Song to the Siren” di Tim Buckley.
Un connubio per far danzare insieme letteratura e musica, tenute insieme da una sottile aura poetica.
Ovidio ci ha lasciato le lettere indirizzate dalle eroine greche ai loro uomini partiti per i diversi mari della vita ed in questo adattamento si dona voce anche alle risposte degli eroi, trasformando le lettere in un dialogo appassionato d’amore. Le elegie latine scavano nelle paure più ricorrenti dell’uomo occidentale, l’attesa, l’inquietudine, il peso e la libertà della scrittura poetica, le fragilità, la vita sentimentale lacerata e lacerante, le emozioni, l’abbandono, il viaggio, la conquista, il dolore, la sofferenza, la lontananza, l’infedeltà, le promesse, il patto sacro, la guerra il mare e le sue metafore, mettendo a nudo ferite mai risanate.
“Lettere d’amore spedite dal mare” si veste anche di un’aura laicamente sacra e civile, una supplica che abbraccia il pathos delle tragedie contemporanee di chi fugge ancora dall’eterna Troia per salvare l’Odissea in fiamme che non riusciamo più ad amare.
Il programma della seconda edizione del festival, presentato lo stesso 30 maggio poco prima del recital, ospiterà, nei prossimi mesi, oltre Cosimo Damiano Damato e Violante Placido: Carl Brave, Antonello Venditti, Sergio Cammariere, Salmo, Rimbamband e Dario Vergassola
Il Luce Music Festival è promosso da Urem, Fanfara e Ulixes S.C.S..