Il Consiglio comunale di ieri mattina, l’ultimo del 2017, non poteva e, forse, non doveva, riservare polemiche politiche, seppur gli argomenti al fuoco non mancavano (quanto si discute ancora, sui Social, sulla nomina di Christian Farella nello staff del sindaco Michele Abbaticchio).
L’assise, invece, è durata soltanto 35 minuti, perché i consiglieri dovevano soltanto ratificare alcune variazioni di bilancio, un debito fuori bilancio, e qualche variazione in materia di Piano delle opere pubbliche.
Soldi in più per compostiere e progetto antiviolenza. La variazione di Bilancio si rende necessaria – ha illustrato l’assessore al ramo Domenico Nacci – perché pochi giorni prima di Natale dalla Regione è arrivato un finanziamento complessivo di circa 111mila euro per due progetti presentati da Palazzo Gentile. Il primo sulle compostiere, il secondo sull’antiviolenza. L’attenzione di parte dell’opposizione – il candidato sindaco Emanuele Sannicandro e la forzista Carmela Rossiello – si è concentrata sulle compostiere, e quindi sull’atavica questione della raccolta dei rifiuti. Cosa sono queste compostiere? “Un progetto – ha risposto l’assessore all’Ambiente, Rosa Calò – presentato un anno fa, che più che altro è uno Studio di fattibilità. Abbiamo chiesto 53mila euro per acquistare alcune compostiere da mettere nelle abitazioni private e nelle scuole secondo alcuni precisi criteri”.
La Regione ha dato il disco verde staccando un assegno da 50mila euro, pochi rispetto ai Comuni vicini perché il finanziamento dipende dalla percentuale di ecotassa che si raggiunge, e Bitonto da anni non brilla in questo aspetto.
A parte questo, però, il progetto è ancora tutto in divenire, soprattutto perché va espletato un Avviso Pubblico, e perché per usufruire delle rastrelliere necessitano almeno 20 metri quadri di spazio e un percorso formativo per l’utilizzo.
Le variazioni, comunque, incassano 14 voti favorevoli e 7 astenuti.
Lavori alla don Milani, Caiati e Sylos. La questione relativa ai Lavori pubblici, invece, è abbastanza semplice. Le risorse economiche – anzi, per meglio dire, il mutuo contratto con la Cassa depositi e prestiti – impegnate per l’ei fu nuova scuola Anna De Renzio mai costruita, saranno impegnate per alcuni lavori da effettuare alla don Milani, alla Caiati e alla palestra della scuola media “Carmine Sylos”. E qui sono tutti d’accordo.
Prima di chiudere, però, c’è da registrare una novità: Christian Farella, da ieri l’altro, non è più consigliere comunale. Ha dato le dimissioni. Al suo posto entrerà Maria Veronica Visotti.