“TrumpAdvisor” (facilissimo, già dal titolo, capire la commistione con il mondo del Web e i social, come dimostra anche la grande presenza di messaggi Whatsapp, rigorosamente inventati, nel testo), il primo libro di Alessio Giannone, meglio conosciuto come Pinuccio, è un manifesto di meridionalità.
Un inno, tra sacro e profano, tra paesaggi e discariche, tra meraviglie della natura e vergogne notorie, alla Puglia, alla Basilicata, Alla Calabria. Al Sud, insomma.
Succede, infatti, che Pinuccio e l’amico fidato Sabino, entrambi faccendieri e promotori turistici soprattutto per la stagione estiva, immaginano di trovarsi alle prese con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sua moglie, Melania, e persino la figlia Ivanka.
A bordo dell’amata Fiat Ritmo, i cinque scorrazzano per Puglia, Basilicata e arrivano fino a Villa San Giovanni, e incontrano personaggi del mondo politico, come Rosy Bindi, Di Battista, Emiliano, Alfano, Nichi Vendola, Salvini, Boldrini, Grillo, del mondo dello spettacolo, Barbara d’Urso, Maria De Filippi, AlBano, del giornalismo, Enrico Mentana, Marco Travaglio, Bruno Vespa e partecipano a sagre, feste religiose, cerimonie nuziali e numerose situazioni irriverenti.
E non mancano momenti di profonda e amara riflessione, su quanto, forse, la Puglia sia più trumpiana di quanto si possa pensare.
Il libro sarà presentato domani sera, alle 18, nella Galleria Devanna, in un evento organizzato dalla Libreria del teatro e dal Parco delle Arti.
A dialogare con l’autore sarà Michele Cotugno Depalma, giornalista del “daBITONTO”.