Presto verrà aperta “Una finestra sul blu” nella Cittadella del Bambino, sita all’interno della villa Sylos di Bitonto.
Si tratta di un percorso pensato e realizzato per bambini con disturbo dello spettro autistico e le loro famiglie. Sarà un’opportunità per imparare giocando e divertendosi con diverse attività a conoscersi e scoprire i bisogni dei piccoli e dei loro genitori, lasciarsi colorare di blu.
Questa nuova esperienza partirà il 19 dicembre. Alle ore 9 sarà presentato presso la Cittadella del Bambino il progetto “Una finestra sul blu” con le coordinatrici della struttura Iaya e Chicca, la referente del progetto Miriam Cortese -psicologa clinica e psicoterapeuta sistemico relazionale in formazione- e con la partecipazione di Maria Concetta Rossiello, ricercatrice in Didattica e Pedagogia Speciale presso l’Università di Foggia.
«L’obiettivo generale del progetto -ha spiegato la referente e psicologa Miriam Cortese- è di promuovere principalmente l’inserimento sociale dei bambini in un contesto didattico ed educativo, incentivando mediante attività mirate l’acquisizione di abilità attentive, emotive e comunicative e fornire sostegno alla genitorialità».
Sarà anche un’opportunità per sensibilizzare la comunità e diffondere corrette informazioni sul disturbo dello spettro autistico. Infatti, il progetto è rivolto sì principalmente a bambini e famiglie, ma anche indirettamente al mondo scolastico, alla comunità territoriale e istituzionale.
È importante sviluppare un percorso che coinvolga in rete più realtà per raggiungere l’obiettivo di inclusione e conoscere al meglio il mondo di chi si prende per mano, in questo caso bambini con disturbo dello spettro autistico e le loro famiglie.
Per conoscere al meglio il progetto, basterà partecipare all’incontro di presentazione di questo sabato ma soprattutto prenotarsi per rispettare le norme di sicurezza Covid inviando un’email a lacittadelladelbambino@gmail.com entro domani e scrivendo come oggetto: UNA FINESTRA SUL BLU.
L’appuntamento è alle ore 9 presso la Cittadella del Bambino, che sarà poi luogo di tutte le attività del progetto “Una finestra sul blu”.