L’obiettivo è di quelli ambiziosi. Riqualificare piazze e gli spazi di città e frazioni con una nuova idea di sviluppo, in cui a farla da padrone ci siano transizione ecologica, digitalizzazione e l’inclusione sociale.
Palazzo Gentile “lancia” la sfida dando il via libera all’adesione a “Europan”, un programma europeo di concorsi e idee nato nel 1988 e che cerca di capire e approfondire come le giovani professionalità – in modo particolare architetti e progettisti – possano apportare alle trasformazioni urbane e ai processi di sviluppo.
È organizzato in una federazione formata da 16 paesi europei, con sede centrale a Parigi, opera anche attraverso workshop, eventi, procedure ad hoc e coinvolge rappresentanti del mondo dell’Architettura, delle Pubbliche Amministrazioni, dell’imprenditoria di settore, della ricerca. Si occupa anche del coordinamento di tutte le strutture nazionali, quindi anche di “EUROPAN ITALIA”, associazione senza fini di lucro con sede in Roma, che propone alle Amministrazioni un percorso che consente di affrontare e risolvere problematiche urbane complesse con idee progettuali innovative e capaci di attirare l’interesse pubblico e privato, beneficiando di una riflessione condotta a livello europeo.
Cosa c’entra il Comune con tutto questo? C’entra, perché l’attuale 16esima edizione ha come tema le “Città da vivere (Living Cities)”, concentrandosi sull’ambiente urbano come un nuovo paradigma. Per questo, allora, ha l’argomento “Sistema delle piazze di Bitonto, Mariotto e Palombaio” per avviare un programma di riqualificazione sul seguente tema: “Paesaggi che dialogano con i centri urbani”, considerando che il territorio di Bitonto si estende dall’Alta Murgia fino alla linea costiera del mare Adriatico, che quindi può essere tutto rivisitato sotto ottiche di sviluppo moderno.
Ecco, quindi, anche per un discorso di eventuali finanziamenti sulle progettualità presentate, da corso Vittorio Emanuele hanno detto sì all’iscrizione al concorso in questione con un contributo di 50mila euro, spalmabili però su due annualità.
Per il Comune referente per il Comitato scientifico nazionale sarà l’assessore Cosimo Bonasia.