Un sogno è
qualcosa che si serba nel cuore.
Sono i fili
della vita a muovere i nostri passi verso l’amore. Sulla scena di “Rève d’amour” bambole, personaggi della
storia delle maschere, come Arlecchino, Pulcinella e un simpatico clown allo
specchio.
Vero l’amore
sussurrato da Charlot alla sua
timida fioraia, lo Schiaccianoci preso
da un “amore disperato, fermo come un
sasso” – ricordando il caro Lucio Dalla – per la sua ballerina. Tutti
vengono liberati dalla piccola ballerina tutt’arabesque e dolcezza, sulle note
di Yann Tiersen, che viene catturata dalla folle luna catturata da un inedito
Pierrot.
La compagnia “Garbo
Teatrale”, che ci ha accompagnato con diversi spettacoli nella stagione invernale, ha inoltrato la richiesta
alla Siae per l’ultimo spettacolo “Rève
d’amour… e il sogno prende vita”.
Ma non finisce qui.
Sono numerosissimi i concorsi a cui
i giovani ragazzi stanno partecipando, reduci dalla vittoria del concorso regionale
“Attimi di teatro”, organizzato
dalla Federazione Italiana Teatro
Amatori, con lo spettacolo “Filumena Marturano”.
Inoltre, la “Garbo Teatrale” ha
passato la preselezione del premio nazionale Mecenate XL, organizzato ancora una volta dalla FITA, proponendo “Napoli Milionaria” di Eduardo de Filippo.
Non faranno mancare la loro presenza
dal Traetta con tanti progetti in cantiere per il prossimo anno come “Arlecchino servitori di due padroni”,
commedia di Carlo Goldoni, e “L’opera da tre soldi” di Bertolt Brecht.
Memori del successo di novembre 2011
tra le richieste degli spettatori c’è anche “Il Fantasma dell’Opera”, ispirata al romanzo di Gaston Leroux.
“Nonostante mille problematiche, ci mettiamo tutta la nostra
anima, il nostro cuore, per portare la cultura e la nostra arte a Bitonto,
nonostante la nostra fama circoli in tutt’Italia dai teatri della Sicilia a
quelli del Lazio – dichiarano il regista Luigi De Biasi, la direttrice artistica Francesca Marinelli e Francesco Mitolo in qualità di
direttore commerciale -. Siamo eterni
romanticoni e amanti della nostra Bitonto e delle belle persone che ne fanno
parte. Se ci fosse un aiuto concreto da parte del Comune, sarebbe davvero
fantastico per noi giovani…”.
Così concludono: “Vorremmo infatti ringraziare i nostri
spettatori e tutti i commercianti e le attività commerciali che in questi anni
ci hanno dato un sostegno economico per poter realizzare qualche piccolo sogno”.