Oltre 7750 violazioni accreditate per le infrazioni al codice della strada per un totale di poco meno di 350 mila euro di somme riscosse, più di 40 segnalazioni per sospensioni di patente, 150 sequestri e fermi amministrativi, 130 incidenti stradali rilevati, di cui 92 con feriti o morti.
Sono alcuni dei numeri dell’attività che la Polizia Municipale ha svolto nell’anno appena passato, in chiaroscuro per il corpo di via Dossetti.
In tema di pronto intervento, nonostante le violazioni accertate siano state 400 in più rispetto all’anno prima (7766 contro 7342 del 2012), le somme riscosse però sono state più basse di 200 mila euro, per un totale di poco più di 348 mila euro.
Nettamente cresciute, invece, i sequestri e i fermi amministrativi, saliti da 52 a 160, così come il segno più va agli incidenti stradali rilevati (130 contro i 124 nel 2012) e quelli, purtroppo, con feriti o morti (92 contro 75).
Importante anche il servizio di polizia edilizia, che ha visto 100 interventi di controllo (24 in più del 2012), 23 illeciti amministrativi, ma nessun sequestro di cantiere edile (contro i 2 di dodici mesi prima). In materia di polizia giudiziaria, invece, il 2013 si è confermato un anno di trasformazione per il corpo perché più vicina al territorio e alle altre forze dell’ordine, come dimostrano i 2 arresti e gli 83 atti di polizia giudiziaria notificati (solo 34 nel 2012).
In netto calo, invece, i veicoli rubati rinvenuti (57 contro i 93).
In interessante lievitazione, invece, i numeri del servizio di protezione civile e di polizia ambientale. I soli interventi del nucleo bitontino sono stati 45 nei 12 mesi trascorsi (nel 2012 si sono fermati 12) e ben 203 quelli di controllo.
Dati che però non soddisfano completamente il tenente Gaetano Paciullo, che sottolinea come «potevano essere decisamente migliori ma la mole di cose da sbrigare è davvero elevata».