Per gli appassionati del fantasy, soprattutto, sarà da non perdere la kermesse sulla trilogia tolkieniana di “Lo Hobbit”, “Il Signore degli Anelli” e “Il Silmarillion” all’interno del Castello di Barletta tra il 5 e il 6 settembre.
L’Associazione Collezionisti Tolkieniani Italiani in collaborazione con il FIOF (Fondo Internazionale per la Fotografia e Comunicazione), godendo del patrocinio del Comune di Barletta e del Presidente del Consiglio della Regione Puglia, ha organizzato una serie di eventi a tema.
Tra i partecipanti c’è il bitontino Arcangelo Ambrosi, maestro della lavorazione del legno e specializzato nella produzione di pipe.
«E’ la mia prima esperienza nel campo –ci ha raccontato Arcangelo-, anche se di recente ho partecipato a due mostre d’arte collettiva. Sono stato contattato tramite la pagina facebook dei miei lavori “Wood artworks by Arcangelo Ambrosi” e sono stato invitato a “Lo Hobbit Village 2015” per mostrare alcune delle mie opere in legno».
Arcangelo grazie al nonno e ai suoi strumenti, sin da piccolo, ha potuto giocare con il legno e avere la possibilità di apprezzare una vera e propria arte.
Essa è diventata con il tempo la sua professione e «partecipare a “Lo Hobbit Village 2015” rappresenta una grande opportunità per me in quanto conoscerò altri grandi e bravissimi artisti. Poi, il sol fatto di esser stato contattato significa che c’è qualcuno che apprezza le mie opere».
Le due mostre d’arte collettiva a cui ha partecipato sono: “Artisti in luce #3” (con l’opera “Medusa Lamp”) organizzata da Francesco Sannicandro ed ancora in corso fino al 30 agosto all’interno del Torrione Angioino; “Wunder Kammer” (con una pipa artistica in legno d’ulivo bitontino) organizzata da Paolo de Santoli ed ancora in corso fino al 12 settembre presso RA ContemporaryArt di Terlizzi.
Il Castello di Barletta, allora, sarà la Terra di Mezzo del Sud popolata da hobbit, elfi, nani, raminghi, stregoni, insomma un eden del fantasy che verrà riproposto tramite mostre, l’intervento di ospiti speciali, conferenze, sessioni cosplay, presentazioni di libri, giochi da tavolo e dal vivo, collezionismo, animazioni per bambini e tanto altro.
«Porterò soprattutto oggetti in stile fantasy e pipe realizzate a mano, ispirate a quelle dei personaggi tolkieniani. Sono felicissimo di partecipare a questo evento. Sono un grande appassionato di Tolkien da moltissimo tempo e l’arte fantasy legata al suo mondo mi ha sempre appassionato e influenzato».