Forse è vero che nasciamo tutti puri e poi ci pensa il mondo ad incattivirci. La notizia più bella non poteva che partorire anche la foto più bella. Guardateli: il più grande di loro ha un volto che brilla di felicità, dai visini degli altri tre s’irradia lo splendore dell’onestà. Eh, già, perché quando abbiamo dato la notizia del portafogli ritrovato e consegnato ai carabinieri, avevamo usato il termine “ragazzini” per designare con cronistica prudenza gli autori dell’encomiabile gesto. Ma non potevamo mai immaginare che fossero davvero piccini questi eroi del giorni nostri. Così, ieri, il proprietario del prezioso oggetto ha voluto incontrare i bimbi per esprimere loro tutta la sua gratitudine. Tra regali, battute e racconti, Domingo Scaraggi, fra la sorpresa e lo stupore, ha abbracciato i tre “verdissimi” e già ottimi cittadini. E, per qualche ora, ne siamo certi, avrà sentito soffiare nell’anima il vento dell’innocenza. Così, ha commentato la madre di uno dei tre meravigliosi bitontini: “I bambini sognano di salvare il mondo, di diventare famosi, di diventare Spiderman o di essere come una Barbie ma, raramente, capita di diventare “piccoli grandi eroi” regalando sorpresa e gioia a chi per un giorno ha voluto incontrare i suoi stessi eroi.
Ometti che, senza se e senza ma, hanno voluto consegnare un anonimo portafoglio ai carabinieri affinché rintracciassero il legittimo proprietario.
Lui, Domingo Scaraggi, sorpreso nel ricevere una telefonata dai carabinieri….
Io, sorpresa nel ricevere un messaggio di ringraziamento per il gesto spontaneo e gratuito fatto dai piccoli….
Loro, i bimbi, increduli nell’incontrare il loro “personaggio da salvare” che ha donato loro, non solo un regalo, ma tante attenzioni e racconti di vita.
Talvolta, c’è solo da imparare dai piccoli!
Il bene premia sempre!”.