L’ASD Volley & Fun Bitonto vince la gara dell’inclusione e della solidarietà.
L’associazione sportiva è nata pochi mesi fa dalla passione di alcune mamme e papà, desiderosi di mettersi in gioco e di cimentarsi con lo sport della pallavolo. Nessuna smania di vincere, solo la voglia di star insieme e divertirsi. Le vere vittorie, quelle più belle, infatti, l’ASD Volley & Fun Bitonto le sigla fuori dal campo, cercando di dare il proprio contributo alla ricerca e al sociale.
A Natale, infatti, l’associazione sposò l’iniziativa dell’AIL, acquistando stelle di Natale per sostenere la ricerca contro la Leucemia.
A pochi giorni dalla Santa Pasqua, invece, ha deciso, con il contributo della “Nuova Aquatro Edilizia”, di sostenere l’UNITALSI (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) con l’acquisto di alcune uova di Pasqua. Delizie di cioccolato che non ha voluto tenere per i propri membri.
«Abbiamo deciso di donare le uova ai bambini impegnati con l’associazione socioculturale “La Macina” nel progetto comunale “Lo Scrigno dei Talenti”, che permette ai minori a rischio devianza di poter usufruire del servizio di doposcuola e svolgere diverse attività» ci spiega Raffaele Alfano, presidente dell’ASD Volley & Fun Bitonto.
La serata di venerdì scorso, resa possibile dalla collaborazione della presidente Graziana Romita, e di Anna Lacassia e Margherita Leone, socie de “La Macina” e atlete dell’associazione sportiva dilettantistica, non è stata però di semplice consegna.
«Abbiamo pensato di regalare ai ragazzi anche un momento di sport». Per circa un’ora, infatti, nella palestra della scuola elementare “Modugno”, i piccoli hanno potuto giocare e divertirsi con la pallavolo, conoscendo e applicando le regole basilari della disciplina, sotto l’occhio attento dei volontari e di mister Massimo Superbo.
Lo sport e il sorriso dell’ASD Volley & Fun Bitonto diventano dunque veicoli per raggiungere nobili scopi. «Donare un sorriso fa bene a chi riceve e soprattutto a chi dona. Fare felice un bambino è una carezza per l’anima».
