Non si può toccare l’alba se non si sono percorsi “i sentieri della
notte”.
E’ questo il titolo che i ragazzi
dell’Istituto Tecnico Economico “Vitale Giordano” di Bitonto hanno
attribuito all’assemblea dei giorni 26 e 27 gennaio, nonché giornata della memoria, volendo ricordare lo
sterminio del popolo ebraico in modo insolito.
Ad aprire la manifestazione è stata
una piccola fiaccolata accompagnata dalla voce di ragazze con un’emozionante
brano in ebraico: “GAM, GAM” scritta da Elie Botbol.
Innovativa è stata l’idea di
attribuire ad ogni lettera dell’alfabeto una parola che rispecchiasse una
realtà del campo di concentramento.
I ragazzi di tutte le classi si sono
impegnati a leggerle a gruppi alterni sul palco.
Notevole, inoltre, è stato l’impegno
che gli alunni dell’Istituto hanno profuso nel realizzare i lavori: diapositive,
video, drammatizzazioni, coreografie, monologhi e canzoni, che hanno reso l’assemblea
diversa dal solito. Ognuno ha messo del suo, a partire dai rappresentanti
d’istituto che hanno organizzato e presentato l’evento. Non meno importante la
collaborazione degli ex alunni che, con il solito attaccamento al “Vitale
Giordano”, hanno montato la coreografia.
Grazie al Prof. Baldassarre, alla
prof.ssa Traetta e alla prof.ssa Perillo, anche il dibattito finale si è svolto
con intensa partecipazione con la coinvolgente idea di dividere gli
“spettatori” in gruppi.
Sono stati discussi i temi trattati utilizzando delle
semplici parole che ben si adattano alla giornata della memoria.
Foto diMada Licinio