Ieri, per i comuni dell’ormai defunta Provincia di Bari, si è svolta una giornata storica. I sindaci e i consiglieri comunali sono stati chiamati a votare, per la prima volta, per la formazione del futuro Consiglio Metropolitano che dal 1 gennaio prossimo inizierà le sue funzioni.
Ad attendere l’esito dello scrutinio, in un Palazzo della Provincia gremito di gente, c’era anche il futuro sindaco metropolitano, Antonio Decaro.
“Per la prima volta si sono svolte delle elezioni di secondo livello (a votare, infatti, non sono stati i cittadini, ma solo sindaci e consiglieri comunali, ndr). Auguro a tutti gli eletti un buon lavoro nel nuovo ente” ha detto il sindaco di Bari ai nostri taccuini, ricordando che i consiglieri eletti svolgeranno il proprio ruolo senza ricevere alcun compenso.
E lanciando delle rassicurazioni: “La città metropolitana non sarà Bari-centrica, ma policentrica. Per garantire questo aspetto e assicurare pari dignità a tutti i comuni che vi fanno parte, faremo il primo consiglio comunale non qui, ma in uno dei 41 comuni. Ogni comune, a rotazione, sarà sede di sedute consiliari metropolitane”.