Da pochi giorni sui social sta girando un video, ovvero l’official trailer di “The Last Breath”.
La natura di questa produzione ci è ancora ignota e molta suspance è stata scatenata da parte del giovanissimo regista e produttore bitontino Alex Giannone.
L’8 maggio è il fatidico giorno in cui verrà svelata la sorpresa.
«Tutto è nato dopo Halloween –ci ha confessato il regista Alex Giannone-. Sono affascinato dalle tradizioni e usanze legate a questa festa, che mi hanno perciò ispirato. In virtù dei miei studi cinematografici e teatrali e della mia esperienza nel campo, ho deciso di realizzare la mia idea».
Stiamo parlando di “The Last Breath” (https://www.youtube.com/watch?v=rQIWgzym5CA), una nuova sorpresa ideata da giovani ragazzi propositivi. E’ un’occasione per la nostra Bitonto per splendere, trasmettere la genialità delle sue piccole menti e diffondere la sua immagine sui social. Bitonto, così, non sbarca solo in tv.
Che “The Last Breath” sia un cortometraggio horror-thriller o un insieme di puntate che verranno trasmesse sul canale you tube del regista, non si sa o meglio lo scopriremo l’8 maggio. Possiamo solo dare il via a una serie di supposizioni che non fanno altro che rendere positiva l’esperienza del regista e del suo cast.
«Con molta pazienza e tenacia ho portato avanti la mia idea e ho iniziato convocando un cast –ci ha detto Alex-. In tutto siamo una decina di ragazzi, compreso me, tutti bitontini. Nessuno dei ragazzi del mio cast è un professionista, ma vi assicuro che ne verrà fuori la loro professionalità nell’aver seguito i miei suggerimenti e nell’essersi immedesimati nella parte».
«Ho suggerito loro l’importanza dell’espressione, come mettere a nudo la propria anima e immedesimarsi nel loro personaggio. Anche io avrò una piccola parte in “The Last Breath”, che è stato registrato principalmente nell’ex convento dei Cappuccini, nella zona artigianale e in altri quartieri bitontini che, poi, scoprirete».
Le riprese e il montaggio sono opera di Alex Giannone e di Davide Saponieri. «La colonna sonora posso dirvi che l’ho prodotta io insieme a una mia docente di musica».
Non ci resta che attendere e supportare queste nuove iniziative. Come sempre, ad maiora.