Gli
attori, prima di una nuova interpretazione, studiano il personaggio in cui
dovranno vivere, si preparano, anche con l’aiuto di maestri, quando nella
sceneggiatura ci sono dei combattimenti. Così ha fatto Giulietta, che è stata
preparata da Alfa Romeo con opportune modifiche esterne ed interne, per essere
al meglio tra i protagonisti del sesto episodio della saga Fast & Furious. Il film sarà in distribuzione nelle sale cinematografiche da domani 22 maggio e
si propone di essere un altro successo. Girato per la prima volta in Europa, “Fast
& Furious 6” ci permette di ammirare Giulietta in azione a Londra ed alle prese con un
avversario difficile e decisamente ingombrante. Non volendo, però, svelare il
film, rimango sull’auto. La versione utilizzata per le scene è equipaggiata con
un motore di 1,4 litri a benzina, sovralimentato con turbocompressore, capace di erogare 170 cv di
potenza ed una coppia di 230 Nm, e con un cambio TCT (Twin Clutch Transmission), il doppio frizione secondo Alfa Romeo.
Dal
lancio, avvenuto nel maggio 2010, Giulietta è stata scelta da oltre 192.000
clienti in tutto il mondo. Tra quelle vendute in Europa, dal momento della reale
disponibilità del cambio automatico Alfa TCT (Gennaio 2012), il 13% ha il cambio
doppia frizione (dati Alfa Romeo). La vettura, quindi, sta incontrando il
favore del pubblico, sebbene all’inizio, soprattutto tra gli “Alfisti”, ci fosse
scetticismo sulle sue qualità. Le critiche più decise furono alimentate dalla
scelta di utilizzare per le sospensioni anteriori uno schema MacPherson, al posto del più raffinato
schema a quadrilatero alto, che aveva caratterizzato la produzione Alfa Romeo
negli anni immediatamente precedenti e che trova ancora valido impiego su Alfa
159. La questione non è proprio di “lana caprina”, trovando motivazioni
tecniche che impegnano gli appassionati per ore, ma in una realtà come quella
attuale, con le auto considerate poco più che elettrodomestici, alcune scelte
tecniche non paiono, agli uomini del marketing,
più tanto essenziali per differenziare un prodotto da un altro, preferendo il
contenimento dei costi di produzione. Giulietta ha comunque un comportamento
stradale molto valido, con un‘elevata tenuta di strada che le permette di
essere un’automobile sicura e divertente da guidare.
Consultando
il sito internet di Alfa Romeo, si scopre che il costruttore in questo periodo propone
Giulietta con cambio TCT allo stesso prezzo di quella con cambio manuale e
questo per entrambe le motorizzazioni che ne possono essere dotate, la 1.4 TBMultiAir e la 2.0 JTDM entrambe da 170 cavalli di potenza.
Per
celebrare la partecipazione al film, infine, Alfa Romeo ha realizzato in soli sei
esemplari la “Fast & Furious 6 Limited Edition”, una
Giulietta personalizzata con la placca della plancia autografata dagli attori e
con una targhetta con inciso il numero progressivo dell’esemplare. Come quella
del film, ha il motore turbo a benzina da 170 cavalli e tutti gli esemplari sono
riservati al mercato britannico. Commercializzati esclusivamente dal Motor
Village Marylebone di Londra, agli acquirenti porteranno in dote una giornata da
trascorrere con gli stuntmen che
hanno girato le scene più spettacolari del film.