I lavoratori dell’ex Om Carrello attendono il 4 aprile, termine entro il quale è ancora possibile presentare offerte e proposte per la reindustrializzazione dello stabilimento di viale delle Ortensie. Se non dovessero pervenire proposte, si procederà al licenziamento collettivo dei 184 operai che, da ben 7 anni, attendono di tornare a lavorare. L’ultima asta, quella del 22 marzo scorso, è stata deserta. Nessuno sembra avere interesse nell’acquisire lo stabilimento e il progetto della L7, l’auto elettrica che la Tua Industries avrebbe dovuto produrre proprio lì. Ormai le speranze per un buon esito della vicenda sono quasi del tutto esaurite. Se si procedesse al licenziamento collettivo, sarebbe un grande fallimento per tutti, a cominciare dalla politica regionale.
Nell’attesa di quel giorno, il Movimento 5 Stelle, con i suoi consiglieri regionali Antonella Laricchia, Gianluca Bozzetti e Grazia Di Bari hanno richiesto un’audizione in VI Commissione Lavoro alla presenza del presidente della Task Force regionale Lavoro Leo Caroli, e del curatore fallimentare di Tua Autoworks. Un’audizione per chiedere informazioni sulle azioni intraprese dalla Regione Puglia e avere un quadro delle prospettive per i lavoratori. La volontà dei pentastellati è quella di capire come procedono i due tavoli attualmente in corso al Ministero dello Sviluppo Economico e presso la Task Force regionale.