“Una soluzione tampone che non serve agli agricoltori e ai cittadini: se si vogliono affrontare i problemi bisogna intervenire con decisione e con profondi interventi strutturali che in Puglia mancano ormai da un secolo”.
Il Presidente del Consorzio Nazionale degli Olivicoltori, Gennaro Sicolo, accoglie con freddezza il decreto sull’emergenza idrica firmato nella giornata di ieri dal Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
“Va bene razionalizzare l’utilizzo dell’acqua che resta una risorsa primaria, ma così la polvere viene messa sotto il tappeto e si rinvia la soluzione del problema – ha sottolineato il Presidente Sicolo -. Si mettano in campo procedure finalizzate all’utilizzo delle acque reflue e alla costruzione di nuovi pozzi artesiani e si definisca subito il progetto di canalizzazione della diga del Locone, che darebbe respiro all’agricoltura”.
“È una questione di priorità e di visione politica: le soluzioni ci sono, basta avere il buon senso di saperle cogliere oltre che la capacità di saperle trasformare in fatti concreti”, ha continuato il Presidente del Cno.
“Il Presidente Emiliano si assuma le responsabilità dei rischi e delle scelte, senza ricorrere a cure palliative inutili per il presente e per il futuro della Puglia”, ha concluso Sicolo.