La Basilica Pontificia dei Santi Medici di Bitonto (Bari) fu ideata, progettata e realizzata dal vescovo mons. Aurelio Marena, quest’anno con il restauro di consolidamento e conservativo di opere murarie curato con dedizione dal parroco-rettore don Vito Piccinonna, la Basilica è diventata più bella, più sicura, più accogliente e anche ben illuminata per accogliere i numerosissimi fedeli. In Irpinia presso il Monastero delle suore benedettine di Mercogliano (Avellino) adagiato ai piedi del Monte Partenio, sorge il celeberrimo Santuario-Abbazia di Montevergine che si raggiunge con la funicolare più alta e più ripida d’Europa.
Nel Monastero quindici anni fa venne allestita la Mostra internazionale sui Santi Medici intitolata: “I Santi Cosma e Damiano. Storia miti e leggende”, che fu fortemente voluta dai farmacisti, perché i Santi Medici sono i loro Patroni.
La Mostra venne inaugurata nel luglio 2006 dal vescovo di Avellino mons. Francesco Marino durante la manifestazione culturale Castellarte, e rimase aperta al pubblico per tre mesi (da luglio fino ad ottobre) riscontrando un notevolissimo afflusso di visitatori. Nel prestigioso scenario editoriale trovò spazio nella Mostra il volume dei Santi Medici intitolato: “I Santi Medici Cosma e Damiano la storia il culto i miracoli l’iconografia” riscontrando una lettura dai visitatori, questo pregevole libro è stato donato dall’autore prof. Giuseppe Cannito all’arcivescovo di Bari-Bitonto mons. Giuseppe Satriano che sfogliandolo ha affermato: “Sono molto contento, il libro dei Santi Medici è molto bello e ricco di storia, le foto meritano di essere viste con calma. Grazie”.
Con beneplacito dell’allora arcivescovo di Bari-Bitonto mons. Francesco Cacucci alla cerimonia d’inaugurazione partecipò come delegato il teologo prof. Giuseppe Cannito che portò i cordiali saluti del già parroco-rettore mons. Francesco Savino: “Seguo con vivo interesse la Mostra internazionale. La Basilica dei Santi Medici di Bitonto è meta di numerosissimi pellegrinaggi ed è oggetto continuo di ammirazione da parte di tutti i suoi visitatori”.
La Mostra fu patrocinata dalla Società Internazionale di Storia della Farmacia, dall’Accademia Internazionale de l’Histoire de la Pharmacie, dalla Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, dall’Accademia Nazionale delle Scienze Lettere ed Arti di Modena, dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria, venne riportata dall’Osservatore Romano organo ufficiale della Santa Sede. La Mostra internazionale si avvalse di volumi, preziose icone e sacre immagini votive provenienti dai vari luoghi di culto medicei molto celebri nel mondo, come l’artistico pannello fotografico raffigurante la Basilica Pontificia dei Santi Medici di Bitonto, che suscitò stupore ai visitatori.
Con il delicato restauro la Basilica è ritornata all’antico splendore nell’accogliere in sicurezza i fedeli e pellegrini nel venerare le sacre immagini miracolose dei Santi Medici, e continua ancora oggi ad essere celebre in Italia e in Europa.