Dal presidente provinciale Giovani Puglia Popolare Bari, Roberto Cardinale, riceviamo e volentieri pubblichiamo:
L’Italia sta attraversando un periodo nerissimo dal punto di vista dell’occupazione giovanile. Gli ultimi dati forniti dall’Istat (Istituto Nazionale di Statistica) parlano, per quanto riguarda la disoccupazione giovanile, del 31,6%, che ci fa posizionare così al terzo posto in Ue, dopo Grecia e Spagna. La popolazione lavorativa invecchia sia a causa del cambiamento demografico, con la generazione dei baby boomer che ormai è nella fascia over 50, sia della stretta sull’accesso alla pensione.
Per questo molti giovani cercano di crearsi il lavoro da soli, e il settore più “gettonato” nella fascia di età tra i 18 e 25 anni sembra essere proprio quella dell’imprenditoria. Di certo i giovani sanno che le loro carriere, nel bene e nel male, non saranno simili a quelle dei loro genitori (posto fisso, stessa azienda, crescita verticale) quindi iniziano fin da giovani a costruirsi un percorso diverso.
Dopo questa premessa con dati alla mano, il Presidente Provinciale Giovani Puglia Popolare Bari Roberto Cardinale, sostiene che “la manovra del Governo gialloverde, dopo aver ricevuto e analizzato i dati dell’Istat, costringerà solo ad una forte emigrazione dei giovani piuttosto che occuparli nel nostro Paese, visto l’aumento allarmante della disoccupazione e la crescita pari a zero!”
“Penso – conclude Cardinale – che il nostro Paese non voglia in alcun modo investire sui giovani, oserei dire quasi intimorito dagli stessi, ma preferisca perderli e annunciare solo slogan che con la realtà non hanno un collegamento serio!”.