E’ stata inaugurata lo scorso giovedì 30 maggio 2013 la mostra degli ex voto presso il Santuario dei SS Medici Cosma e Damiano.
La parola “Santuario” indica un luogo sacro e nasce
dal basso, dai fedeli, dai devoti che si recano lì per ringraziare, per
lasciare un segno.
Spesso, si tratta di ex voto, testimonianze del miracolo ricevuto.
La raccolta consta di
circa 200 tavole dipinte e di quasi 2000 fra ex voto anatomici, oggettuali e
ornamenti preziosi.
E’ la più cospicua in Terra di Bari con
testimonianze dall’area foggiana ed è fra le più consistenti in Puglia.
Le realizzazioni coprono
un arco temporale di oltre un secolo, dalla fine dell’Ottocento ai giorni
nostri. Provengono principalmente dalle botteghe artigiane dei “pittori di
pietà”, fra cui i bitontini Zonna e Lillo, e i pugliesi Riglietti, Nisio, Rizzi e Russo.
«Dire grazie alla grazia –
questo è stato il messaggio di Don
Francesco Savino -, preghiera corale di ringraziamento, stupefatta e
stupefacente, in cui la meraviglia di chi ha trovato attenzione e sostegno nel
momento di difficoltà, diventa gratitudine e gioia per il benessere invocato e
ritrovato».
Non solo voti espliciti.
«Non c’è un significato
magico, superstizioso, siamo lontani ormai da quell’idea – ha spiegato Anna Maria Tripputi, docente di
tradizioni popolari -. Ci sono molti ex voto intimi, racchiusi nelle crepe del
cuore e sono proprio a quelli che dobbiamo pensare. Alla silenziosa sofferenza,
alla silenziosa gratitudine di questi uomini».
Una preghiera poi da Don
Nicola Bux: «Non lasciatevi rubare la vostra devozione. È importante in
questo tempo parlare della grazia di Dio nella desertificazione del nostro
tempo».
«Sia io che Renato Brucoli (editore del catalogo,ndr) non ricordiamo quando abbiamo cominciato a dedicarci a questo
lavoro. Forse quindici anni fa- con
un sorriso ha detto la prof. Raffaella Pice-. Ho ascoltato la voce del loro dolore
attraverso le immagini, tifavo per la loro guarigione. Vivevo in quella
manualità l’alchimia del miracolo.
«Gli ex voto rappresentano anche e
soprattutto il passaggio di una società, da quella agricola a quella
industrializzata, dai carretti all’auto, dalle cadute dalle scale in campagna a
quelle dalle impalcature», ha concluso la professoressa.
La collezione di ex voto donati ai Santi
Medici Cosma e Damiano di Bitonto, custodita presso la Basilica dedicata agli “anargiri”, sarà in mostra dal 30 maggio al 29 settembre 2013 dalle 10 alle 12 e
dalle 17 alle 20 di ogni giorno.