Si è svolta ieri a Bitonto e Palombaio la visita di una delegazione di politici e imprenditori di Oberursel, città tedesca di 46 mila abitanti nei pressi di Francoforte. Nel gruppo, accompagnato dai responsabili di un’agenzia di turismo e sviluppo culturale di Gioia del Colle, oltre al sindaco Hans Georg Brum, alla sua seconda visita in Puglia, c’erano altri 11 tra assessori comunali e un gruppo d’imprenditori dei settori turismo, agricoltura e servizi finanziari. Dopo una visita guidata alla città di Bitonto, la delegazione tedesca ha ricevuto il saluto della vice sindaco Prof.ssa Rosa Calò, quindi ha fatto visita, a Palombaio, a una nota azienda agricola del settore olivicolo. Qui il sindaco Brum ha risposto ad alcune domande:
Che idea si è fatto della Puglia?
Mi ha colpito molto l’ospitalità ricevuta in Puglia, la bellezza dei suoi paesaggi, ho visitato bellissime aziende, molte del settore artigianale, e ho potuto apprezzare la cura prestata in tale attività, un settore molto valido che andrebbe ancor più valorizzato.
Quali città della Puglia ha visitato?
Con il gruppo, siamo stati a Gioia del Colle, Taranto, Bitonto, Alberobello, Polignano a Mare e anche Matera, altre città sono ancora da visitare, ma si può già dire che sono molto interessanti e in futuro qui sarà promosso il turismo tedesco.
E’ ipotizzabile un ideale gemellaggio tra Oberursel e una di queste città visitate?
E’ più che ipotizzabile. Con Gioia del Colle si è già avviato un progetto di gemellaggio, infatti stiamo già alloggiando lì, ma nello stesso tempo, in questo nostro viaggio non turistico ma di lavoro, stiamo “osservando” le città vicine che potrebbero rientrare in un programma di rete sul turismo, imprenditoria ed altro. Occorrono gli opportuni collegamenti con altre città.
Quali sono i settori di possibile cooperazione economica tra Oberursel e le città della Puglia, come ad esempio Bitonto?
Le nostre città sono simili, anche nelle loro dimensioni. Innanzitutto, sarebbe possibile uno scambio culturale tra giovani professionisti della musica e del teatro. Un consistente flusso turistico dalla Germania, e da Oberursel in particolare, potrebbe essere indirizzato verso le città pugliesi, che hanno attrattive quali la presenza del mare, i palazzi storici. E molti prodotti dell’artigianato, che sono stati molto apprezzati, potrebbero essere esportati in Germania. I settori di possibile cooperazione e scambio, potenzialmente, sono tanti, anche perché le conoscenze, di persone e aziende italiane che partecipano alla fiera di Oberursel ci sono già, ed altre sono state avviate.
Ecco, iniziative come questa possono diventare un formidabile volano di promozione del nostro territorio e del prodotto locale, attraverso l’organizzazione di tavoli tecnici di coordinamento delle politiche agricole, lo sviluppo di canali commerciali, la definizione del marchio, Borse del turismo locale, fiere nazionali, materiale informativo, e tutti i possibili incentivi della domanda. La valorizzazione del territorio con, ad esempio, la realizzazione di mappe di beni storici turistici monumentali, deve inscriversi in un concerto di opere e d’iniziative che coinvolgano tutti, cittadini, imprese, istituzioni pubbliche, in una visione del mondo aperta e rinnovata.
