Dal consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli,
riceviamo e pubblichiamo.
Ci siamo. Domenica 17 aprile ci aspetta una sfida importante e
dirimente per il futuro della nostra Terra, del nostro mare, del nostro Sud,
della nostra Puglia.
Una sfida per evitare che sia trivellato il cuore della Puglia.
Sì, perché il settore della pesca, che dalle trivellazioni
indiscriminate nei nostri fondali si vede oggettivamente minacciato, costituisce
da sempre un segmento produttivo redditizio e simbolico della stessa Puglia,
con il meraviglioso Adriatico, che bagna le nostre coste e che rappresenta da
secoli una grande ricchezza coi suoi tesori naturali: la fauna ittico-marina.
“Questo viaggio in Puglia non è un viaggio, ma tanti viaggi”.
Lo disse Cesare Brandi, grande storico e critico
dell’arte innamorato della nostra Terra, nel suo bellissimo libro “Pellegrino
di Puglia”.
Mare e Terra. Bellezze inestricabilmente
legate, mai scindibili nell’amore che
dobbiamo loro.
Dobbiamo difendere
quest’immenso patrimonio semplicemente per noi, per poter dire un domani ai nostri figli che noi, oggi, abbiamo fatto la
nostra parte, il nostro dovere civico.
Si fa campagna elettorale non soltanto quando c’è un seggio da
conquistare, ma anche e soprattutto per difendere il territorio e il bene
comune.
Domenica 17 aprile non passerà la nostra opposizione alle volontà delle
grandi piattaforme petrolifere, ancora di più il nostro mare rischierà. E con esso la nostra economia.
Viviamo anni di stagnazione economica: sarebbe dunque incredibile
continuare a farci del male, giacché la pesca e il turismo sono importanti
risorse per tutti noi.
Le nostre meraviglie devono poter continuare ad attrarre movimento e
flusso turistico come da sempre fanno, altro che trivelle e mari “bombardati”.
Sentiamoci,
allora, realmente protagonisti.
Non deleghiamo a nessuno la difesa della nostra Terra.
Tocca a noi! Domenica prossima andiamo alle urne.
Andiamoci possibilmente in massa.
Combattiamo per il battiquorum.
Difendiamo l’azzurro del mare.
Tuteliamo il settore della pesca.
Non fermiamo il turismo.
Diciamo SÌ al nostro futuro, SÌ alla Puglia, SÌ al nostro mare.