“Tu vedi un blocco, pensa all’immagine: l’immagine
è dentro, basta soltanto spogliarla” scriveva Michelangelo Buonarroti, un uomo che, armato di scalpello
(e non solo), è riuscito a dar vita ad opere d’arte dal valore inestimabile.
Forse è proprio questo “tirar fuori”
dalla pietra forme ancora invisibili agli altri a rendere la scultura così
straordinaria.
La magia di questo lavoro potrà essere
vissuta dai bitontini dal 20 al 30
maggio, grazie al Simposio Internazionale di scultura su
pietra, organizzato in occasione della festa patronale dal Comune di
Bitonto, Parco delle Arti, Comitato Feste Patronali 2015 e Cenacolo dei Poeti.
L’evento, curato dallo scultore
bitontino Francesco Sannicandro, si
svolgerà tra la Villa comunale e Piazza Cattedrale e sarà presentato
ufficialmente mercoledì alle 10.30 nella
Sala degli Specchi.
Protagonisti
del Simposio saranno cinque artisti internazionali: Sestilio Burattini, Pietro De
Scisciolo, Mauro Antonio Mezzina, Gualtiero Mocenni e Ulrich Johannes Mueller.
Con loro, anche 6 allievi delle Accademie delle Belle Arti di Bari, Catanzaro e Lecce: Aurora Avvantaggiato, Isabella Buccoliero,
Gianluigi Ferrari, Francesco Paglialunga, Silvia Paolini e Grazia Savoia.
Le opere scultoree ancora incompiute saranno presentate in
piazza Cattedrale il 24 maggio, giorno in cui è prevista la performance “Fabbricanti
di pietre in equilibrio” di Simone
Franco.
Mercoledì 27 maggio alle 20 sarà la volta della presentazione
delle opere terminate che, come spiegato da Nicola Pice, presidente del Comitato Feste Patronali, saranno
donate all’amministrazione.
Appuntamenti da non perdere per gli amanti dell’arte.