Nota del consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli.
“Il crollo dei prezzi dell’olio e l’invasione di prodotto straniero richiedono un intervento fortissimo a tutela dei nostri agricoltori, perché stanno di fatto colpendo al cuore la produzione italiana. Si tratta di una situazione d’inaudita gravità: oltre 9 milioni di euro di olio straniero nei nostri scaffali. Tanto basta per parlare seriamente di “invasione”. L’olio extravergine d’oliva è un fiore all’occhiello del Made in Italy e la concorrenza estera incide profondamente sul nostro sistema e sui nostri produttori, già vessati da una serie di criticità e di calamità naturali. In questa campagna stiamo attraversando una pesantissima crisi del mercato oleario con quotazioni al ribasso di olio e olive. Ma le istituzioni nazionali e territoriali, che dovrebbero impegnarsi seriamente per tutelare l’economia pugliese promuovendo l’olio nostrano, si disinteressano dei problemi degli agricoltori. A questo punto mi domando dove siano il Governo italiano e la Giunta regionale pugliese, a cominciare dal presidente-assessore all’Agricoltura, Michele Emiliano. Convochi subito un tavolo con la grande distribuzione organizzata e con gli attori della filiera olivicola per fermare il vergognoso sottocosto dell’olio sugli scaffali dei supermercati, in modo da promuovere il prodotto pugliese ad un prezzo equo che ripaghi i nostri olivicoltori delle fatiche di un intero anno. Lo stabilisce l’articolo 61 del legge regionale n. 1/2016 approvata su mia iniziativa. La Regione intervenga presso il Ministero dell’Agricoltura per chiedere controlli seri sull’ingresso di olio straniero a prezzi stracciati trasportato su camion che, una volta scesi dai traghetti provenienti dall’estero, diventano fantasmi e l’olio contenuto non è più ben tracciabile. Emiliano vada a Roma con la mozione da me proposta e approvata all’unanimità dal Consiglio e si faccia sentire! Il silenzio, dinanzi ad una decisione così grave, è complice!”.