Dal consigliere Francesco Toscano (Udc) riceviamo e volentieri pubblichiamo:
“In seguito al rinvio della discussione sul primo punto
all’ O.D.G. del consiglio comunale scorso riguardante l’approvazione del
contratto con la C.E.R.I.n, l’assessore Daucelli ha voluto, a suo dire, chiarire
alcuni aspetti circa il contenzioso in atto tra Comune e società di riscossione
dei tributi ICI e TARSU nel periodo 2006/2009. L’assessore intende investire i
consiglieri di minoranza di una proposta transattiva che è lontana
dall’indirizzo politico della stessa maggioranza. Nella parte in cui invita i
consiglieri comunali a una proposta di definizione del contenzioso, l’assessore
è ancora vago e nebuloso.
Sottolinea che gli stessi avrebbero manifestato la
convinzione di accettare una ipotetica proposta transattiva depositata a gennaio
2013 dal legale della CERIn.
Tengo a precisare che io, consigliere dell’UDC, non
sono a conoscenza della suddetta proposta transattiva, per cui non posso dare
alcun giudizio in merito né formulare soluzioni al riguardo.
Perché l’assessore non chiarisce le motivazioni che
hanno portato al contenzioso? Come è possibile che i consiglieri, in una
situazione di buio profondo, presentino una proposta sulla quale poi chiamare a
decidere l’assemblea? Convinto che la decisione della maggioranza di non
costituire le commissioni consiliari non abbia permesso quantomeno di discutere
del caso, come è possibile ora fermare un vero e proprio tsunami?
L’invito è di procedere subito alla formazione delle
commissioni, nella speranza che tutto venga subito alla luce e che si giunga a
una soluzione nell’interesse della comunità. I cittadini hanno il diritto di
sapere, il nostro dovere è di evitare che si continui a zittire su un fatto
delicato e sconcertante che potrebbe portare ad un eventuale inasprimento delle
tasse”.