L’ultima
parte di Consiglio comunale è scivolata via senza particolari
sussulti, polemiche e perdite di tempo. È già questa è una
notizia, visto il teatrino che da anni si vive gratuitamente a
Palazzo Gentile.
La
presenza degli alunni della Fornelli è stata davvero salutare.
Ok
al 17°elenco delle associazioni. L’aula
ha licenziato all’unanimità il 17°elenco delle associazioni
comunali. Sono sette (su 11) le domande accolte: Cenacolo dei poeti,
Io sono mia, Praticamente, Circolo Acli, Argonauti, Federazione
pugliese donatori sangue, Corpi sanitari internazionali.
Qualcuno
(vedi Damascelli) si è domandato sarcasticamente se siano associazioni di
amici degli amici, mentre Francesco Paolo Ricci ha chiesto lumi su cosa
si voglia fare sulle Consulte, in proroga da ben 3 anni, e perché
siano stati 1.500 euro a una precisa associazione e non ad altre per
ricordare le vittime di mafia.
Ritiro
regolamenti contenzioso e tutela spazi pubblici. Il
programma prevedeva anche il disco verde al regolamento che dovrebbe
disciplinare il contenzioso comunale, specie nel criterio di
assegnare gli incarichi fiduciari agli avvocati.
Il
provvedimento, però, è stato ritirato per volontà bipartisan sia
perché ha avuto il parere negativo di regolarità tecnica dal legale
del Comune, Sorgente, sia perché il Consiglio comunale non sarebbe
nelle competenze di approvare una misura del genere, sia perché non
specifica gli importi da dare agli avvocati. Ecco, allora, che si
riparte da una delibera di giunta ad hoc che ben presto –
Abbaticchio dixit – arriverà nelle commissioni competenti.
Damascelli,
comunque, ha polemizzato, ricordando che questa amministrazione ha
assegnato molti più incarichi fiduciari rispetto a quelle
precedenti, e quasi tutti ad amici degli amici o a personaggi
iscritti alle liste a lei collegate.
Ritiro
anche per l’atto
di indirizzo sulla tutela degli spazi pubblici interessati dalle aree
di sosta a pagamento mediante la dotazione tecnologica di
videocamere.
Debiti
fuori bilancio. Con
l’opposizione che ha abbandonato l’aula, è stata soltanto la
maggioranza ad approvare i debiti fuori bilancio. Tra cui anche
quello di un bitontino che si è fratturato malleolo e perone dopo
essere caduto da uno scivolo (abusivo) fuori a un esercizio
commerciale.
Perché
il Comune è stato condannato? Perché non ha presentato alcunché
contro lo scivolo.
Nella
città dell’olio accade anche questo.
Alle
22 c’è il liberi tutti. C’è da vedere il secondo tempo della
partita della Juventus.
