“Che fine hanno fatto i 5,5 milioni di fondi FESR destinati alla riqualificazione del Presidio territoriale di assistenza di Bitonto? Non ce n’era più traccia nella documentazione presentata nella seduta della I Commissione del Consiglio regionale convocata proprio per fare il punto sull’utilizzo dei fondi strutturali per l’edilizia e la dotazione tecnologica delle strutture sanitarie territoriali. Quindi mi sono subito attivato per venire a capo di questa vicenda”. Lo rende noto Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia.
“Dopo aver acquisito la documentazione – continua – ho chiesto spiegazioni al direttore generale e al dirigente dell’Area Gestione tecnica Lavori pubblici dell’Asl Bari, per capire in quale cassetto della Regione Puglia fossero andati a finire i 5,5 milioni mai spesi. Mi è stato risposto che, non essendo mai stato redatto un progetto di riconversione definitiva dell’ex ospedale di Bitonto, quei fondi sono stati congelati”.
“È assolutamente inaccettabile l’eventualità di perdere questo tesoretto, necessario a finanziare la riqualificazione del presidio bitontino. Ecco perché – continua Damascelli – nei giorni scorsi ho contattato il dirigente dell’Asl Bari, l’ingegner Sansolini, ed oggi ho incassato il suo impegno ad affidare la progettazione in tempi brevi, in modo che l’Asl l’abbia pronta entro metà febbraio e possa candidarla al bando ad hoc che sarà pubblicato dal dirigente della Sezione Risorse strumentali e tecnologiche del Dipartimento Promozione della salute della Regione Puglia”.
“In questo modo – sottolinea – si potranno recuperare i 5,5 milioni di fondi europei destinati al Presidio territoriale di assistenza di Bitonto. Ecco perché, subito dopo le festività natalizie, tornerò ad incalzare l’Asl, per sapere a che punto sia la progettazione”.
“Seguirò questo iter con tutta la tenacia del caso, perché la comunità bitontina non debba subire lo scippo di una dotazione finanziaria tanto importante, sventato con la mia costante attività di vigilanza”, conclude Damascelli.