Concessioni cimiteriali, arriva la stretta del Comune.
La giunta di Michele Abbaticchio, infatti, ha dato il via libera, con apposita delibera, alla definitiva revoca per quelle concessioni cimiteriali per le quali siano trascorsi 50 anni dalla data di tumulazione.
La vicenda nasce a dicembre dell’anno scorso, allorché da Palazzo Gentile, per dare una piccola risposta al problema atavico, grave e perdurante dell’ insufficienza di loculi e ossari per le ordinarie sepolture, decidono di avviare il procedimento della revoca delle concessioni più vecchie.
A marzo, poi, si passa agli atti concreti, perché viene dato avvio alle procedure vere e proprie, anche – e soprattutto – attraverso la pubblicazione degli atti sull’Albo Pretorio online, sulle testate locali e con l’affissione direttamente al Cimitero. Per un periodo di oltre 60 giorni.
Tra le altre cose, da corso Vittorio Emanuele hanno previsto che i resti ossei delle salme estumulate dai loculi, qualora i concessionari o eredi del defunto, entro 60 giorni dalla data di affissione dell’avviso, non abbiano manifestato una diversa volontà, siano deposti in idonee urne, con apposizione di targhetta di riconoscimento riportante i dati identificativi del defunto ed il numero del loculo e/o ossario di provenienza, e depositati nell’ossario comunale. E, per converso, concedere ai familiari dei concessionari di loculi oggetto di revoca, un ossario per un ulteriore periodo sino al limite massimo di 99 anni dalla data di tumulazione, previo pagamento dei diritti di concessione vigenti.
Ebbene, durante i due mesi di tempo, sono arrivate otto richieste di concessione ossari per ricondizionamento di salme depositate in loculi oggetto di revoca, e 19 richieste di nuova concessione degli stessi ossari. E per questi, allora, il Comune darà facoltà di stipulare una nuova concessione per ulteriori 30 anni. Per tutti quelli che non hanno risposto, invece, è arrivato il momento di ricevere la revoca delle concessioni. E i resti mortali contenuti saranno depositati nell’ossario comunale, salvo diversa destinazione richiesta dai familiari.
“Ben presto altri 120 loculi”. E, proprio in tema di nuovi locali, il sindaco Michele Abbaticchio, qualche giorno fa, ha annunciato novità importanti.
“La gara per i lavori di nuovi 120 loculi cimiteriali si è conclusa – scriveva su Facebook – Dopo la fine dei saggi archeologici sull’area, partirà l’esecuzione delle opere. La questione lampade votive va verso una risoluzione che sarà ufficializzata la prossima settimana, con notevole riduzione dei costi rispetto al servizio tradizionale”.