Sul sito istituzionale del Comune presto potremmo vedere anche il calendario delle sedute delle Commissioni consiliari, in modo tale da consentire ai cittadini di poterle seguire. I relativi verbali. Le mozioni, interrogazioni e interpellanze presentate dai consiglieri e iscritte all’ordine del giorno. Ma anche un sito (finalmente) più performante e fruibile soprattutto nei sistemi di ricerca, e quindi per capire le presenze dei consiglieri nelle Commissioni e nelle sedute consiliari, la convocazione delle assemblee con relativo ordine del giorno e verbali, i curricula con tanto di recapiti di tutti i titolari di incarichi politici.
Sono le novità più importanti del Piano triennale 2018-2020 di prevenzione della corruzione e della trasparenza, licenziato dalla Giunta il venerdì di Pasqua. E finalmente, almeno sulla carta e nelle intenzioni, prossimo alle esigenze dei cittadini.
Il Piano in pillole. Il disco verde dell’esecutivo di Michele Abbaticchio è il terzo passaggio per il provvedimento, dopo l’ok del Consiglio comunale – nel suo documento preliminare – di circa un mese fa, e l’apertura dello stesso ai contributi esterni con tanto di procedura di Avviso Pubblico (clicca qui per articolo https://bit.ly/2GS6pbx) che ha fatto arrivare un unico, ma fondamentale, contributo. Quello di Vito d’Alessandro, appassionato di politica e laureato in Scienze politiche, che ha chiesto proprio una svolta seria sulla trasparenza con le richieste suddette. E accettate.
Richieste, a dir la verità, da un lato completamente nuove e dall’altro in parte già presenti sul sito istituzionale di Palazzo Gentile, ma da aggiornare con maggiore frequenza e rendere facilmente fruibili per chi dovesse avventurarsi in una ricerca.
La Giunta ha dato il semaforo verde anche agli allegati del Piano, tra cui il Codice di comportamento aziendale del Comune di Bitonto, e l’Elenco degli obblighi di pubblicazione e delle responsabilità.
“Sito più accessibile ai cittadini”. Nella sua lettera, inoltre, Vito D’Alessandro chiede esplicitamente che il sito web “sia di supporto e orientamento ai processi decisionali, di stimolo al miglioramento dell’efficacia dei servizi e delle attività erogate, e abbia pagine per la creazione di forum/sondaggi per acquisire dati e opinioni su argomenti specifici”.
“Sono contento che la mia missiva sia stata recepita – sottolinea ai nostri taccuini – ma ora monitorerò e presserò il Segretario generale affinché rispetti quanto scritto”.