Il grimaldello di Bitonto-Fasano, quarto turno di Campionato della serie C di calcio a 5 femminile, è il minuto 24 del primo tempo. Le leoncelle capolista e la coriacea squadra brindisina sono ancora sullo 0-0, perché le padrone di casa navigano a vista e lo fanno lentamente non trovando mai il bandolo della matassa, e le ospiti chiudono benissimo ogni varco centrale e concedono poco alle bocche da fuoco neroverde.
All’improvviso, però, un lampo. Quello di Flora La Rossa, il capitano della capoclassifica, che con un metro di spazio fulmina l’estremo difensore avversario. E dà un volto nuovo alla partita. E, soprattutto, il lasciapassare alla quarta vittoria consecutiva della Polisportiva, che fa poker restando sola soletta in testa alla Classifica con 12 punti su 12.
Si capisce, allora, che il pomeriggio del “Paolo Borsellino” ha una lettura molto semplice perché da dividere in due tronconi. Il primo, appunto, è lo spartito che viene ripetuto per 24’. Bitonto – palo di Chiara Russo da fuori a parte – stranamente incapace di aggredire la porta avversaria, lento e impacciato nella manovra, nervoso perché le è impedito di fare quello che sa fare bene.
Poi, detto e descritto dell’episodio decisivo, entra in scena un nuovo atto. La compagine di mister Loredana Carrieri, colpita mentalmente, deve fare la partita e mostra non poche lacune nell’offendere, quella di Lorenzo Genchi si lecca i baffi e inizia a tambureggiare. E trova il raddoppio a uno schioppo dal thè caldo con la rientrante Carmela Anaclerio.
La ripresa, per tutta una serie di ingredienti sopra descritti, non può aggiungerne altri. Solo altre marcature: quella bellissima, degna di un’azione da calcio a 5, firmata da Barbara Minafra, e il poker firmato ancora dal capitano, un rullo compressore già a quota otto centri.
E una trascinatrice a 360 gradi.
Il poker è servito, allora. Quattro come le reti siglate ieri, per un totale di 23 complessive. Quattro come le giornate messe alle spalle. E quattro come le vittorie già in cassaforte, +3 su Molfetta e Capo di Leuca.
Mercoledì già si torna a sudare e faticare. Al Palazzetto amico arriva l’Arcadia Bisceglie, reduce da due sconfitte consecutive.