A Palazzo di Città
tira già aria d’estate.
L’amministrazione
comunale, infatti, inizia a pensare alla prossima stagione estiva e,
soprattutto, alla sua programmazione.
Dalla giornata di
ieri, sul sito del Comune, è disponibile “l’iniziativa conoscitiva preordinata
alla realizzazione di iniziative culturali, sociali, turistiche e di spettacolo”
per la Bitonto Estate 2013, che partirà il 6 luglio e si concluderà il 22
settembre.
Le linee guida di
quest’anno non sono molto diverse da quelle dello scorso anno, perchè obiettivo
dichiarato è creare il “Sistema Bitonto”. Un modello di partenariato
pubblico-privato finalizzato ad un risparmio di spesa per l’ente pubblico ed al
coinvolgimento pro-attivo delle forze sociali, culturali ed economiche della
città.
Di conseguenza, la
Bitonto Estate sarà strutturata su tre livelli: progettualità proprie
dell’amministrazione comunale; eventi storicizzati, quelle iniziative storiche
riguardanti eventi e festival; eventi di prossimità, piccoli eventi o di
singoli prestazioni di soggetti interessati a portare la propria proposta
(artistica, teatrale, musicale, sociale, sportiva, ecc.) all’attenzione dell’
amministrazione comunale.
Per questi ultimi
eventi, la copartecipazione pubblico – privato prevede, come l’anno scorso, che
il Comune si faccia carico delle spese per la Siae, del coordinamento generale,
dell’attivazione di servizi di sicurezza, e che il privato si faccia carico del
compenso degli eventuali artisti e di curare l’evento.
Le domande che
arriveranno saranno analizzate dagli uffici comunali, che daranno priorità e
maggior punteggio alle iniziative innovative, a quelle a costo zero per il
Comune, a quelle che presentano finalità di aggregazione sociale,
autosostenibili, capaci di creare un indotto economico-sociale non
indifferente.
«Questo tipo di bando favorisce la collaborazione tra
pubblico e privato perchè stimola un percorso virtuoso tra le parti – afferma l’assessore al Marketing Territoriale Rino
Mangini – e la ratio è
quella di non pagare cachè ma di mettere i proponenti nelle condizioni di esibirsi o realizzare la propria proposta senza
costi (con la possibilità di mettere un biglietto di ingresso).
Il Comune si preoccuperà di garantire queste condizioni facendosi carico dei
costi logistici (valutato il rapporto costi/benefici), degli oneri Siae, della
comunicazione e del coordinamento di tutto il programma».
Mangini,
inoltre, conferma che l’amministrazione sta già pensando alle iniziative a suo
carico, sottolineando che «stiamo lavorando su eventi/progetti che
richiamino artisti e pubblico da fuori, nomi nazionali a tutto vantaggio della
visibilità della città e della qualità dei progetti».
Gli interessati
(associazioni, imprese, consorzi, enti, fondazioni, in forma singola o
associata, operanti nei settori di riferimento) devono presentare domanda entro
il 6 giugno alla Biblioteca comunale di via Rogadeo, oppure tramite posta
elettronica all’indirizzo culturaemarketing.comunebitonto@pec.rupar.puglia.it.
Per visualizzare
l’intero bando e per scaricare la domanda, visitare il sito www.comune.bitonto.ba.it