Le ricerche di Chicco, cagnolino sottratto assieme alla Panda Verde lo scorso venerdì nelle campagne tra Mariotto e Palombaio, continuano incessantemente, nella speranza ch’egli possa far ritorno a casa e abbracciare il suo papà e la sorellina Marta che lo attendono disperati.
Oltre alle centinaia di condivisioni e articoli di coloro che hanno preso a cuore la vicenda, non sono mancate anche ricerche molecolari per poter scovare qualche indizio utile a capire gli spostamenti dell’animale.
Le Guardie zoofile del nucleo provinciale di Bari Unità operativa cinofila, insieme ai familiari, hanno compiuto un’attenta ricerca per il rilevamento di tracce fredde e molecole odorose adrenaliniche dei malfattori nelle zone che hanno interessato la vicenda.
Il nucleo cinofilo, appresa la notizia (vedi articoli precedenti: https://bit.ly/2T0ZWzr e https://bit.ly/2Twf0dI ), si è adoperato subito con il pastore tedesco Fred partendo dal punto in cui l’auto è stata sottratta e delineando il percorso preciso per almeno 2 km. «Inoltre – ha dichiarato la guardia zoofila – abbiamo battuto anche i centri di Palombaio, Mariotto e Terlizzi, ove non abbiamo trovato tracce evidenti».
Ad oggi, nessun segno e nessuna chiamata anonima da parte dei furfanti.
La vicenda, che faceva ben sperare in un lieto fine in cui per una volta persino il ladro poteva essere ritratto in maniera positiva, non sembra volgere al termine.
Tanti i dubbi e le perplessità sulle dinamiche dei fatti, sul comportamento e “buon cuore” dei malviventi e sul possibile spostamento del volpino in un’altra vettura.
Tutti si chiedono come mai il cane non sia stato lasciato dentro con i finestrini aperti, anziché fuori alla macchina, esposto a rischi, legato ad un guinzaglio da cui si è probabilmente divincolato.
Continuiamo a cercare e sperare che il povero amico a quattro zampe possa magari ritrovare la via di casa o che i suoi malfattori, possano in forma anonima, fornire qualche traccia per il suo ritrovamento.
Per qualsiasi info contattare questo numero: 3405770499