“Sono sicuro che il Consiglio regionale potrà portare a brevissimo a casa un risultato lusinghiero per la comunità pugliese con l’approvazione della proposta di legge sull’Agricoltura Sociale. Un testo che ho redatto con il prezioso contributo di Coldiretti Puglia e che, oggi, si è arricchito dell’utile apporto di tutte le altre organizzazioni del settore Agrinsieme (Confagricoltura e Cia), Confcooperative-Fedagri. Oggi, in Commissione, alla presenza anche dell’assessore Di Gioia, si sono tenute le audizioni necessarie e dalla prossima seduta partiremo con l’esame di una proposta che mira ad offrire nuove chance alle imprese per la diversificazione delle attività e che vuol raggiungere tale obiettivo in uno spirito sociale e a trazione etica”. Così il vicepresidente della IV Commissione consiliare, Domenico Damascelli (Fi), primo firmatario della proposta di legge. “La ‘socialità’ dell’iniziativa -prosegue – deriva dalla possibilità di svolgere pratiche rivolte alla terapia e alla riabilitazione delle persone diversabili dal punto di vista psicofisico, e alla riabilitazione sociale con percorsi di inclusione attraverso l’inserimento occupazionale di soggetti svantaggiati tra cui anche i minori in età lavorativa. Dal sociale alle imprese, che potranno trovare nuove strade di incremento del reddito. A tal proposito, nel testo si prevede anche la possibilità di stabilire criteri di priorità per i prodotti provenienti dalle fattorie sociali nei bandi di gara per le mense scolastiche e ospedaliere. Un altro strumento per incentivare queste realtà è la possibilità che i Comuni individuino misure di valorizzazione degli stessi prodotti nelle aree pubbliche destinate al commercio. Gli enti territoriali, inoltre, possono stabilire criteri di priorità nella alienazione e locazione di terreni pubblici agricoli. Per quanto riguarda le risorse, la legge si incastra nel Programma di Sviluppo Rurale, con bandi e misure di finanziamento per lo sviluppo delle attività di agricoltura sociale. Dopo questa proficua giornata di ascolto e confronto -conclude Damascelli – ci aspettiamo un iter spedito verso l’approvazione definitiva della proposta legislativa”.